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PERUGIA - La procura di Perugia ha chiesto la proroga delle indagini sugli appalti per i cosiddetti Grandi eventi. Il provvedimento riguarda una ventina di indagati tra i quali il capo della protezione civile Guido Bertolaso, il costruttore Diego Anemone e l'ex presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci. Si tratta del troncone iniziale dell'inchiesta avviata dalla procura di Firenze e poi trasferita a Perugia per competenza a causa del coinvolgimento dell'ex procuratore aggiunto di Roma Achille Toro. Tra i reati ipotizzati a vario titolo la corruzione e l'associazione per delinquere. Gli inquirenti hanno infatti ipotizzato un giro di varie ''utilita''' finalizzato a condizionare l'assegnazione di alcuni dei maggiori appalti per i Grandi eventi. Come quelli per i mondiali di nuoto a Roma, per il G8 che doveva tenersi alla Maddalena e per le opere legate alle celebrazioni per il 150/o anniversario dell'Unita' d'Italia. La richiesta di proroga delle indagini (per altri sei mesi) e' stata notificata ai difensori degli indagati dall'Ufficio del gip di Perugia Massimo Ricciarelli al quale i pm Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi hanno avanzato l'istanza. Le parti avranno ora cinque giorni di tempo per avanzare eventuali osservazioni. Sara' poi il giudice a dover decidere. La richiesta non riguarda comunque gli episodi emersi successivamente nel corso delle indagini della procura di Perugia e per i quali non e' ancora imminente la scadenza dei termini. Condividi