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''E' stato dichiarato lo stato di calamità a seguito delle piogge persistenti che hanno colpito alcuni territori della Regione Veneto nella primavera 2009 e delle piogge alluvionali verificatesi in Provincia di Perugia nei primi giorni di quest'anno''. Così il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, commenta i decreti del 12 luglio, inviati alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione, con i quali ha dichiarato lo stato di calamità naturale per alcuni Comuni, appartenenti alle Province di Perugia, Venezia e Padova. In questo modo - aggiunge il ministro - gli agricoltori umbri situati nei territori delimitati dal decreto, potranno far fronte ai danni subiti dalle strutture aziendali, alla ricostituzione delle scorte eventualmente compromesse o distrutte, mediante i contributi assicurati dal Fondo di Solidarietà Nazionale. Per accedere agli aiuti previsti - specifica il ministero delle politiche agricole - i beneficiari devono dimostrare di aver subito danni superiori al 30% della produzione lorda vendibile. LA LISTA DEI COMUNI INTERESSATI I comuni interessati dallo stato di calamità sono: Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comuni di Castiglione del Lago, Corciano, Gualdo Tadino, Gubbio, Montone, Perugia, Torgiano, Umbertide, Valfabbrica, a seguito delle piogge alluvionali verificatesi dal 05.01.2010 al 06.01.2010; Regione Veneto, Provincia di Padova, Comuni di Agna, Anguillara Veneta, Arre, Bagnoli di Sopra, Baone, Battaglia Terme, Candiana, Cartura, Conselve, Correzola, Este, Monselice, Pernumia, San Pietro Viminario, Terrassa Padovana, Tribano, a seguito delle piogge persistenti verificatesi dal 19.04.2009 al 07.05.2009; Provincia di Venezia, Comuni di Cavarzere, Chioggia, Cona, a seguito delle piogge persistenti verificatesi dal 19.04.2009 al 29.04.2009. Condividi