PERUGIA – Presentata a Perugia la prossima edizione di “Todiartefestival”, la prima a zero finanziamenti pubblici. Ad illustrare il nuovo corso della rassegna, che al pari di altre grandi manifestazioni, da quest’anno “scommette sul botteghino”, è stato, presso la sede del Consiglio regionale, il sindaco Antonino Ruggiano affiancato dal nuovo direttore artistico Stefano Porri e dalla curatrice delle mostre Bergamini. “Nonostante l’azzeramento dei finanziamenti – ha tenuto tuttavia a precisare il primo cittadino – la kermesse non sarà in tono minore, anzi sarà una delle migliori edizioni”. Lo slogan scelto per questa edizione (29 agosto – 5 settembre 2010), “Amore e psiche”, ne racchiude il senso, ovvero la possibilità di svelare il piacere dell’arte attraverso un ventaglio di proposte che spaziano tra le diverse espressioni. A partire dalla musica, classica, popolare o contemporanea che sia, che da sempre rappresenta il dna del Festival tuderte. Ma non mancano spettacoli di teatro, cabaret, danza. A margine della rassegna poi mostre di pittura, scultura e da quest’anno di ceramica artistica contemporanea. Nel rispetto poi della migliore tradizione, il Festival si chiude con un grande spettacolo di danza in Piazza del Popolo che quest’anno vedrà sul palco Raffaele Paganini e la Compagnia Almatanz. Altri nomi di richiamo di questa edizione Massimo Ranieri (nel concerto “Canto perché non so nuotare…” il 4 settembre sempre in Piazza del Popolo), Roberto Herlitzka e Lello Arena (in “Don Chisciotte” il 31 agosto), Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey (in “Iliade” il 2 settembre). Tra le novità poi, nella serata del 3 settembre, il premio alle più grandi voci del doppiaggio cinematografico italiano. “Sono convinto che la formula risulterà vincente”, ha dichiarato il vicepresidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi, intervenendo alla conferenza stampa di questa mattina. Rossi ha tenuto ad esprimere vivo apprezzamento dell’Amministrazione provinciale nei confronti degli organizzatori che, nonostante le difficoltà che si sono presentate, non hanno voluto privare i cittadini di una manifestazione di spessore culturale quale è il Todiartefestival. Condividi