PERUGIA – “Decollerà da settembre il nuovo progetto di decentramento dei servizi della Provincia di Perugia e sarà l’alto Tevere il comprensorio che vedrà per primo concretizzarsi l’attenzione verso le esigenze dei cittadini che hanno nell’Ente la possibilità di una risposta concreta”. L’affermazione è del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e del Vice Presidente Aviano Rossi. Il Presidente Guasticchi, scendendo in campo operativamente con il modello di ‘Provincia amica’, ritiene che “in una fase delicata quale quella attuale della crisi socio-economica, le istituzioni devono essere sempre più al fianco dei cittadini, con presenze e servizi fruibili nei luoghi in cui la gente vive e lavora”. “È questo – dice Guasticchi - il presupposto per realizzare un modello di welfare efficace e dinamico, come i cittadini chiedono. Il personale e le tecnologie possono portare la Provincia nei territori e questo è ciò che faremo nei prossimi mesi, più di quanto non stiamo già facendo”. Il progetto di ottimizzazione del decentramento parte da una disponibilità di sportelli superiore alle 70 unità a livello territoriale, ma spesso con orari e giorni di apertura parziali, con funzioni frammentate tra sportelli del cittadino, del lavoro, della sismica e della faunistica. “Il progetto – spiega Aviano Rossi – concentrerà in meno di 20 sportelli polifunzionali le attività e servizi, che saranno aperti per l’intera settimana ed avranno personale qualificato per rispondere a tutte le esigenze. Le sedi dismesse consentiranno un recupero economico consistente in termini di affitti, costi di esercizio (comprese le utenze) e di manutenzione. Solo parte di questo recupero sarà reinvestito per l’affitto di nuove sedi, come avverrà ad Umbertide che sarà un presidio di eccellenza, privo di barriere architettoniche come la precedente sede non riusciva a garantire. Grazie alle tecnologie, i cittadini potranno trovarvi servizi sempre di più in tempo reale e comunque garantiremo in tempi brevi il definitivo superamento della necessità dei cittadini di recarsi a Perugia per qualsiasi istanza o servizio erogato dalla Provincia. La convenzione in corso con l’INPS consentirà inoltre di realizzare una polifunzionalità che travalica le competenze dell’ente e dei propri servizi, qualificandone la funzionalità”. Per Guasticchi e Rossi “il percorso avviato dalla Provincia di Perugia in termini di ottimizzazione è virtuoso e non si limita ad un approccio efficientista. Riorganizzazione dell’ente, decentramento, ottimizzazione del parco auto non necessariamente si devono realizzare in un’ottica di tagli di beni e conseguentemente di servizi. Quando la pubblica amministrazione è capace di muovere la leva dell’organizzazione si possono dare migliori risposte impiegando meno risorse e questo vorremo insieme spiegare al Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione Brunetta che ha già confermato di voler visitare le peculiarità di un’amministrazione operativa e pragmatica, quale vuol essere la Provincia di Perugia”. Condividi