Il NIdiL – CGIL provinciale di Perugia reputa insostenibile la situazione di tanti lavoratori cosiddetti “atipici” presenti anche in Umbria; alcuni dati per capire: dal 2005 al 2007 i lavoratori iscritti alla Gestione separata INPS sono aumenti di 1.058 unità; nel dettaglio erano 25.352 nel 2005, 25.850 nel 2006, sono diventati 26.410 nel 2007. Per quanto riguarda la provincia di Perugia nell’anno 2007 i parasubordinati in totale erano 20.246; il dato allarmante e che di questi più della metà 10.382 (51,28 %) sono a rischio precariato (coloro cioè che hanno un contratto atipico come unica fonte di reddito). Questi purtroppo sono gli unici dati attualmente disponibili in quanto l’INPS per l’anno 2009 non ne ha ancora forniti, nonostante numerose richieste da parte del NIdiL Nazionale. Il NIdiL – CGIL di Perugia pertanto invita tutti i lavoratori precari a scendere in piazza per lo Sciopero Generale di Venerdì 25 giugno 2010 a Perugia per far sentire la propria voce contro la manovra del governo che: licenzia le metà dei precari della pubblica amministrazione mediante il blocco delle assunzioni e la riduzione dei contratti; chiude il 40 % degli enti di ricerca; taglia i trasferimenti ai Comuni e alle Regioni; introduce meccanismi che contribuiscono ad aumentare l’età pensionabile per i giovani fino a 70 anni. Contrariamente a ciò che fa questo governo riteniamo invece che le priorità di un intervento a sostegno dei giovani debbano essere: -“un piano per il lavoro” a favore dell’occupazione giovanile per incentivare le assunzioni e combattere la precarietà nei settori pubblici e privati - potenziamento dei servizi dei servizi all’impiego pubblici, dell’orientamento e della formazione - una politica per lo sviluppo e l’innovazione capace di valorizzare le tante giovani competenze presenti nel nostro paese - Interventi per il diritto allo studio, risorse e qualità per le istituzioni scolastiche e universitarie - Estensione di diritti e tutele a tutti i lavoratori e interventi contro l’abuso di contratti precari - Estensione dell’indennità di disoccupazione alle diverse tipologie di lavoro precario e ai lavoratori con minore anzianità - Garantire ai giovani una pensione pari almeno al 60% dell’ultima retribuzione e prevedere una contribuzione figurativa nei prodi di non lavoro - un Welfare per sostenere l’autonomia social dei giovani attraverso politiche per gli affitti a basso costo e maggiori servizi pubblici Per tutti questi motivi il NIdiL – CGIL Provinciale di Perugia rinnova l’invito a tutti i lavoratori precari allo Sciopero Generale che si terrà Venerdì 25 Giugno 2010 a Perugia. Condividi