CITTA' DELLA PIEVE- Dopo i lavori di restauro, sabato prossimo Citta' della Pieve festeggia la riapertura al culto del duomo, che e' concattedrale della diocesi di Perugia. Il 19 giugno - riferisce in un comunicato il parroco di Citta' della Pieve, don Aldo Gattobigio - e' una ricorrenza sentita da tutta la comunita' pievese: e' infatti la festa dei patroni Gervasio e Protasio e Giornata della memoria della Liberazione e del sacrificio dei pievesi uccisi durante la ritirata tedesca, tra i quali don Pompeo Perai. Le celebrazioni cominceranno alle ore 17, con la processione che partira' dal santuario per riaccompagnare l'eucarestia in duomo. Qui l'arcivescovo, mons. Gualtiero Bassetti, verra' accolto dal saluto del sindaco, Riccardo Manganello, e del parroco. La celebrazione della messa sara' presieduta dallo stesso arcivescovo; seguira' la processione solenne per le strade della citta', durante la quale verranno ricordate le vittime delle ultime drammatiche giornate dell'occupazione nazista. Subito dopo la riapertura del duomo al culto, cui seguira' l'inaugurazione ufficiale dei lavori conservativi che hanno interessato essenzialmente la struttura, prendera' il via l'intervento di restauro delle tele di Pietro Vannucci, che proprio a Citta' della Pieve nacque nel 1452 e che e' sepolto a pochi chilometri dalla sua citta', a Fontignano, dove mori' nel 1523. Il restauro interessera' due capolavori del Vannucci, uno raffigurante il Battesimo di Gesu', l'altro la Madonna in trono con i santi patroni Gervasio e Protasio, che tengono in mano l'antico stemma di Citta' della Pieve. Si tratta di un restauro ''a cantiere aperto'': pellegrini e visitatori potranno continuare a visitare la chiesa e ad ammirare le opere del Perugino, informandosi in diretta sugli interventi in atto. Condividi