CITTA' DI CASTELLO - Una casalinga di Citta' di Castello, che gli inquirenti definiscono insospettabile, e' stata denunciata a piede libero per ricettazione, dopo essere stata trovata in possesso di numerosi ricami artigianali in lino pregiato, risultati rubati. Il marito della donna e' stato invece denunciato per violazione della legge sulla detenzione di armi da fuoco. La scoperta dei capi rubati e' stata fatta dai carabinieri durante una perquisizione nell'abitazione dei due, svolta proprio al fine di accertare il rispetto della normativa sulla custodia delle armi da fuoco da parte dell'uomo. Una volta in casa, i militari, dopo aver accertato alcune irregolarita' in materia di armi e relative comunicazioni amministrative (che hanno portato alla denuncia dell'uomo), hanno notato i numerosi capi ricamati. Proprio dei pregiati ricami in lino, con un valore di svariate migliaia di euro, erano stati oggetto di un furto, la scorsa estate a Citta' di Castello, che era stato regolarmente denunciato dai responsabili della Pro loco. I ricami, sequestrati dai carabinieri, sono stati riconosciuti dai proprietari e la dona e' stata denunciata. Condividi