Rosaria Parrilla PERUGIA - (Avi News) – È stata firmata la convenzione tra la Banca di credito cooperativo umbro di Mantignana e il Dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell’Università degli studi di Perugia, giovedì 10 giugno, dal presidente della Bcc di Mantignana, Antonio Marinelli e dal direttore del Dica, Annibale Luigi Materazzi, alla presenza del docente Paolo Belardi, responsabile scientifico del progetto per il dipartimento. L’iniziativa riservata agli studenti iscritti nell’anno accademico 2010\11 al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria edile-architettura prevede un concorso di idee per il restyling della sede principale della Banca di Mantignana. Il bando, che partirà a settembre 2010 e si concluderà a gennaio 2011, prevede premi in denaro per i primi tre progetti classificati per un totale di tremila euro. “Una collaborazione, quella con la facoltà di ingegneria, nata già nel novembre del 2009 – ha specificato il presidente Marinelli -, per uno studio di indagine che abbiamo commissionato per valutare l’apprezzamento dei nostri soci e clienti, ma anche di chi conosce la nostra banca ma non ha rapporti diretti, in modo da apportare delle migliorie per una maggiore efficienza”. L’istituto di credito si impegna a pagare, oltre i premi, anche il materiale concorsuale: cartografia di base e rilievo architettonico dell’edificio, entrambi in formato digitale, mentre, al Dica è affidata l’attività organizzativa e mette a disposizione dei partecipanti i locali stessi del dipartimento dove si cimenteranno nella realizzazione dei progetti. “Un’occasione importante per i nostri studenti del nuovo corso di laurea di ingegneria edile-architettura – ha dichiarato il docente Materazzi -, che si impegneranno nella realizzazione di progetti per la ristrutturazione della facciata della sede in base alle esigenze della banca: i lavori verranno esaminati da un’apposita commissione”. È di 1. 500 euro il premio in palio per il primo classificato, di 1000 per il secondo e di 500 per il terzo progetto. “Una scelta che arriva in un momento di crisi economica – ha aggiunto Antonio Marinelli -, in cui vogliamo dare la nostra vicinanza e il nostro contributo a tutti, soprattutto ai giovani, coloro che più di tutti si sentono abbandonati, in questo particolare periodo”. Condividi