ferrero.jpg
ROMA - Il ministro Sacconi mente sapendo di mentire: L'Europa non ci obbliga affatto a portare l'età pensionistica delle donne a 65 anni, aumentandola, ma ci chiede solo di fare in modo che le pensioni delle donne non siano inferiori a quelle degli uomini. Dunque, Sacconi mente, trasformando quella che è una richiesta di miglioramento per le pensioni delle donne in un atto politico e sociale diretto contro le donne. Per rispondere all'Europa basterebbe che il governo aumentasse le pensioni delle donne, dato il doppio lavoro - lavorativo e familiare - che svolgono quotidianamente. Sacconi la smetta invece di dire bugie. Condividi