FOLIGNO - Le Organizzazioni Sindacali CSA e UIL-FPL prendono atto della posizione espressa dal Sindaco e dell’apertura ad un dialogo costruttivo. Sono pronte a confrontarsi in modo approfondito con il l’amministrazione comunale, in quanto estranee alla “linea del no a prescindere”. Confidano quindi che il Primo Cittadino possa incontrare al più presto la RSU e le Organizzazioni Sindacali, fornendo il “piano industriale” dettagliato della riorganizzazione e lo studio alla base della stessa che renda partecipi i lavoratori di come gli interventi proposti possano contribuire realmente ad una fluidificazione della macchina comunale ed alla soluzione delle problematiche organizzative che ogni giorno i lavoratori si trovano ad affrontare. Se lo scopo comune e quello di rendere più efficiente la macchina comunale e fornire adeguati servizi ai cittadini, amministrazione e sindacati possono di certo collaborare all’individuazione del percorso più adeguato. Se lo scopo è invece quello di ottenere la ratifica di scelte non condivise dai lavoratori, effettivamente c’è ben poco da fare. In quest’ottica ed in attesa di poter aprire tale fase costruttiva, CSA e UIL-FPL ritengono prematura l’approvazione in Consiglio Comunale di criteri generali che andranno a fissare in modo definitivo un percorso che, attualmente, lo si ribadisce, non è condiviso dai lavoratori. Per tale motivo CSA e UIL-FPL tornano a richiedere ai consiglieri comunali di non prendere frettolo-samente una posizione che potrebbe compromettere l'attività dell'ente, peggiorando i rapporti interni tra dipendenti e con riflessi negativi nei confronti dei cittadini: il risultato opposto di quello voluto. Condividi