PERUGIA - Si è svolta ieri a Roma la riunione di insediamento del Coordinamento nazionale degli Assessori alle Politiche del Lavoro e della Formazione dell’Unione delle Province Italiane. All’incontro convocato per fare il punto sulle attività dell’UPI in questi settori specifici e fondamentali di intervento che rientrano nelle competenze delle Province italiane, ha partecipato anche l’Assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione Giuliano Granocchia. Anche un umbro darà dunque il proprio contributo presso questa struttura che avrà la funzione di coordinare le esperienze, le azioni e gli interventi che le province italiane sono chiamate a svolgere in un settore complesso e difficile soprattutto in questa fase di crisi economica ed occupazionale.
L’Assessore Granocchia porterà l’esperienza specifica e positiva della Provincia di Perugia presso questo coordinamento ponendosi come principale ed immediato obiettivo quello di riaprire un confronto con il Governo sulle politiche attive del lavoro e della formazione, sull’utilizzo che si vuole mirato e produttivo del Fondo Sociale Europeo, sulla gestione complessa degli ammortizzatori sociali.
L’Assessore Granocchia è intervenuto all’incontro sostenendo che “deve essere riconosciuta e valorizzata l’esperienza dei Centri per l’Impiego delle Province italiane per il ruolo stesso cui sono chiamati nella gestione della crisi. Le loro prerogative tradizionali di essere dei punti di riferimento territoriali per le lavoratrici ed i lavoratori, i disoccupati, i precari e per le persone in cerca di prima occupazione, sono oggi arricchite dalla funzione che si è assegnata loro nella gestione degli ammortizzatori sociali in deroga.” L’Assessore Granocchia ha proseguito l’intervento dichiarando che “da subito si metterà al lavoro affinchè questo ruolo prezioso dei Centri per l’Impiego possa essere pienamente riconosciuto nel Protocollo d’Intesa tra il Ministero del Lavoro e le Province italiane che serve a stabilire le linee di programmazione condivisa e di intervento integrato tra Governo ed Enti territoriali per quanto riguarda il decentramento delle funzioni in materia di lavoro e di occupazione.”
L’Assessore Granocchia, a questo proposito, ha voluto rimarcare con forza che “le Province italiane e i loro Centri per l’impiego sono pronte alla sfida ed al confronto con le strutture e le agenzie private che il Governo intende innescare. Ma per raggiungere questo obiettivo auspicabile in forma piena ed appropriata e consentire alle agenzie pubbliche di operare con la necessaria efficienza ed efficacia, occorre che vengano loro riconosciute condizioni di pari opportunità e dignità. Si fa pertanto urgente e non prorogabile l’impegno del Governo a riconoscere e a valorizzare in questa sfida e, nel nuovo quadro normativo, il ruolo e la funzione pubblica dei Centri per l’Impiego, riassegnando ad essi una base certa di risorse: il Fondo Nazionale per i Centri dell’Impiego deve costituire lo strumento con il quale essi possono competere con le agenzie private alle quali il Governo assegna, e non vorremmo proprio in via prioritaria quando non esclusiva, corsie preferenziali e benefici economici.”
L’Assessore provinciale di Perugia ha infine chiuso il suo intervento sollecitando “il Governo ad assumersi questa responsabilità e questo impegno”, dichiarando al contempo che si adopererà come membro del Coordinamento dell’UPI “affinchè il confronto che si sta aprendo con il Ministero del Lavoro nella definizione delle nuove linee integrate di intervento in materia di decentramento delle funzioni che riguardano il mercato del lavoro e che ha come scopo la stesura di un Protocollo Nazionale di Intesa, possa contare in via preliminare proprio su questo impegno ineludibile che il Governo centrale deve una volta per tutte tornare a garantire.”
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