PERUGIA - (Avi News) - “Quando si parla di sanità, la scommessa è puntare su due questioni: l’alta qualità della programmazione effettiva e l’alto livello di governante complessiva. Ma non solo. È importante lavorare per avvicinare i servizi al territorio e quindi al cittadino”. Lo ha detto l’assessore alla sanità della Regione Umbria, Vincenzo Riommi, durante il suo intervento previsto all’interno del workshop della quinta edizione del “Corso di formazione manageriale per direttori delle aziende sanitarie”, che è stata inaugurata lunedì 17 maggio dal Consorzio Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.
Nell’ambito della giornata di lavori, è stato presentato il libro “La sanità futura. Come cambieranno gli utenti, le istituzioni, i servizi e le tecnologie” edito da Università Bocconi editore. Il volume, scritto da Francesco Longo (direttore del Cergas Bocconi), Mario Del Vecchio (direttore del master in management sanitario della Bocconi) e Federico Lega (direttore della laurea specialistica in amministrazioni pubbliche e istituzioni internazionali della Bocconi), analizza e discute i possibili “futuri” dei sistemi sanitari alla luce delle dinamiche e delle trasformazioni in corso sul piano finanziario, istituzionale, organizzativo, tecnologico, epidemiologico e la conseguente evoluzione della medicina e dei modelli di consumo dei pazienti. Oltre a due autori del saggio (Del Vecchio e Lega), che hanno profilato i prossimi scenari della sanità, al workshop hanno partecipato l’amministratore del Consorzio, Alberto Naticchioni, e il direttore regionale alla Sanità e servizi sociali, Paolo Di Loreto, con l’assessore Riommi che ha chiuso la prima parte dei lavori.
A seguire, la tavola rotonda su “Nuovi scenari della sanità pubblica e ruolo del management aziendale”, moderata da Paolo Di Loreto e che ha visto gli interventi dei responsabili scientifici del corso, Luciana Bevilacqua, Mario Del Vecchio, Niccolò Persiani e Alberto Zanobini.
“Il corso manageriale inaugurato oggi, bandito dalla giunta regionale dell’Umbria – ha spiegato Alberto Naticchioni in apertura dei lavori -, vede la partecipazione di gran parte dei manager attualmente in carica presso le aziende sanitarie della nostra regione e di altri dirigenti del Sistema sanitario umbro; tra gli ammessi, tuttavia, sono presenti molti direttori e dirigenti provenienti anche da altre regioni d’Italia”. “Il corso, che la Scuola di Villa Umbra organizza da ormai quasi 10 anni – ha spiegato Luciana Bevilacqua, direttore della Struttura qualità e sicurezza del Niguarda di Milano -, avrà una durata di 140 ore, si svolgerà nel periodo maggio – dicembre 2010 e tratterà tutte le principali tematiche che afferiscono alle competenze organizzative e gestionali del top management in ambito sanitario. Al termine del percorso e una volta effettuata la valutazione finale, i discenti riceveranno un titolo formativo obbligatorio per i manager della sanità, spendibile su tutto il territorio nazionale”.
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