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Sono ''segnali timidi e da rafforzare ma comunque incoraggianti'', quelli di una ripresa economica in Italia, secondo il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, che sollecita ''risorse per valorizzare il ruolo delle piccole e medie imprese'' per ridare slancio all'economia nazionale. Da Perugia, dove stamani Confcommercio ha organizzato un convegno sui temi della crisi economica, Sangalli ha ribadito che ''l'economia dei servizi e' un settore che puo' contribuire in modo determinante all'uscita dall'attuale crisi''. Per fare questo, Sangalli ha invocato ''quello buona politica che porta all'innovazione, alla rivalutazione del capitale umano, alla maggiore accessibilita' del credito, a migliori infrastrutture, ad un turismo competitivo. Servono pero' - ha aggiunto Sangalli - anche le riforme, la piu' urgente delle quali e' quella fiscale, che va incrociata con il federalismo fiscale e con la semplificazione burocratica, per far si' che la pressione fiscale diminuisca''. Infine Sangalli si e' detto ''preoccupato dalla spirale che potrebbe derivare dall'aumento della disoccupazione, anche se in Italia il Governo ha fatto bene sul fronte degli ammortizzatori sociali, e dalla stagnazione dei consumi''. Condividi