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CITTA' DI CASTELLO - Si è tenuta, a Cerbara di Città di Castello, l’inaugurazione del progetto “FOR.TE – formazione tecnica per il lavoro” pensato ed attuato da Ponti Engineering e Zefiro formazione e finanziato dalla Provincia di Perugia con fondi FSE. Giuliano Granocchia, che ha presenziato all’evento insieme all’assessore alle politiche educative e scolastiche di Città di Castello Rossella Cestini, ha sottolineato il grande valore sociale di iniziative come questa, che puntano su una tipologia di formazione concretamente legata alla spendibilità lavorativa. In un momento di crisi come quella attuale, il progetto si è dimostrato uno strumento di primo, rapido intervento per aiutare disoccupati, donne e lavoratori a rischio, che hanno visto nei corsi un sostegno per rispolverare e aggiornare le proprie competenze per una migliore collocabilità lavorativa. Il progetto For.Te, a fronte di 369 posti disponibili in 30 corsi ha raccolto 1.016 iscrizioni, da parte di persone adulte tra i 25 ed i 64 anni. L’AD di Ponti Engineering, Paolo Rastelli ha evidenziato, da imprenditore, che il progetto è stato strutturato su tematiche tecniche di forte interesse per il mondo delle imprese come l’informatica, le tecnologie meccatroniche, il fotovoltaico, la progettazione CAD e l’area commerciale ed amministrativa. All’iniziativa è intervenuto anche il cav. Giuseppe Ponti, che ha voluto ricordare che quest’anno ricorre il ventennale della fondazione di Ponti Engineering, una struttura che ha dato un supporto importante allo sviluppo socio economico dell’Alto Tevere, sostenendo le imprese in una crescita fondata sulla diffusione tecnologica e sulle competenze del capitale umano. Nelle sue aule e laboratori attrezzati sono passati oltre 1.800 allievi, che hanno portato competenze tecniche aggiornate in moltissime aziende del territorio. Ha chiuso gli interventi l’assessore Rossella Cestini, che ha confermato la soddisfazione del comune di Città di Castello per questo strumento offerto ai cittadini e per l’integrazione dimostrata tra scuole, istituzioni, imprese e mondo della formazione. Condividi