TERNI - ''Comprendo lo sconcerto e la rabbia degli agricoltori di Stroncone. A distanza di mesi dal rogo di Vascigliano e' tempo di dare certezze a chi oggi ne e' privo'': a sostenerlo e' l'on. Carlo Emanuele Trappolino, Pd. ''Tutte le istituzioni - ha affermato il parlamentare in un comunicato - dovrebbero concorrere, senza imbastire inutili speculazioni politiche e ciascuno secondo le proprie prerogative, alla soluzione di questo gravissimo problema ambientale: gli enti locali, la Regione e il ministero dell''Ambiente. All'indirizzo di quest'ultimo ho presentato il 22 dicembre 2009, assieme ad altri parlamentari umbri del Partito democratico, un'interrogazione per conoscere le misure che il ministro intende predisporre per affrontare lo stato di crisi ambientale di Vascigliano e se lo stesso ministro intende dare corso al riconoscimento di 'danno ambientale' cosi' come avanzato dalla Regione Umbria. Ad oggi, il ministero dell'Ambiente non ha fornito alcuna risposta. Eppure, il riconoscimento del 'danno ambientale' puo' contribuire a sollevare dal disagio gli agricoltori di quella zona, mobilitando risorse adeguate per interventi di bonifica e risarcimento danni. Spero che l'indignazione del consigliere De Sio prenda ora la giusta mira - ha aggiunto Trappolino - e' si rivolga anche a quel ministero dell'Ambiente che potrebbe molto ma che, invece, se la prende comoda. Se vogliamo risolvere i problemi di Vascigliano e' la' che dobbiamo bussare. Diversamente, e' solo campagna elettorale''. Condividi