Spento durante la notte l'incendio del mobilificio di Ramazzano, ingenti i danni. La struttura è stata posta sotto sequestro

PERUGIA - E' stato spento durante la notte l' incendio divampato ieri sera, per cause ancora in corso di accertamento, nel mobilificio di Ramazzano della societa' Fogliense, con sede legale a Pesaro, in cui sono impiegate un centinaio di persone. L' intervento dei pompieri di Perugia, con rinforzi dei vari distaccamenti e con due autoscale e quattro autobotti, e' riuscito a circoscrivere le fiamme in una zona limitata del vasto complesso industriale che sorge nel centro abitato di Ramazzano. I vigili del fuoco si trovano ancora sul posto anche per gli ultimi adempimenti relativi all'accertamento delle cause. L' intera struttura e' stata posta sotto sequestro dalla magistratura e le indagini sono svolte in collaborazione con i carabinieri. Lo stabilimento per la produzione dei mobili e' composto di piu' corpi con fabbricati costruiti in epoche e con materiali diversi per una superficie complessiva di circa 30 mila metri quadrati. Il fuoco - l' allarme era stato dato verso le 20,30 di ieri sera - era divampato al piano terra dell' edificio di due piani adibito a mostra e vendita di mobili ed arredi, su una superficie complessiva di circa duemila metri quadrati. Quando sono arrivati i pompieri le fiamme interessavano parte dei locali della mostra del primo ma il fumo aveva gia'' invaso l'intera zona espositiva. Sospinte anche da un leggero vento minacciavano di attaccare un altro edificio adibito a deposito di semilavorati e gli uffici. I pompieri, come detto, sono riusciti a circoscrivere le fiamme ad una zona limitata della mostra salvaguardando quindi anche l'abitazione del custode al primo piano dello stesso edificio e poi tutti i magazzini ed i reparti di produzione ove sono presenti numerose macchine per la lavorazione ed il trattamento del legno.