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GUALDO CATTANEO - Il Comitato per l'Ambiente di Gualdo Cattaneo richiama l'attenzione dell'opinione pubblica su quello che definisce il "barbarico" intervento di "bonifica" del torrente Puglia in località Ponte di Ferro, che è stato iniziato a ridosso delle ultiime elezioni amministrative del giugno scorso. A corredo della sua nota, il comitato in questione allega alcune fotografie che attesterebbero la distruzione del'intero ecosistema: " Alberi divelti in modo del tutto arbitrario, argini ristrutturati e rimodellati usando materiale non biodegradabile. Devastazione pura e semplice, degna della miglior tradizione delle orde barbariche da Attila fino ai giorni nostri". Preannunciando che della cosa verranno debitamente informate le autorità preposte, il Comitato per l'Ambiente di Gualdo Cattaneo auspica un pronto quanto risolutivo intervento della giunta Comunale ed in prima persona del neosindaco Pensi, reclamando quindi "Non parole, quindi, ma fatti concreti". Oltre a ciò, si sollecitano i cittadini a porre delle domande a chi amministra il territorio, pretendendo delle risposte. Un corso d'acqua è patrimonio di tutti: non è amissibile che l'incompetenza, l'ignoranza e gli interessi di una ristretta elite vadano ulteriormente a ledere gli interessi della collettività. "Indignarsi, ancora una volta, è un DOVERE CIVICO", è la conclusione. Condividi