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La tipicità dei prodotti agricoli italiani, seppure importante, ''non è la risposta decisiva per vincere le sfide del mercato'': lo afferma il presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni, convinto che le denominazioni di origine siano ''un valore importante, ma da spendere dentro una politica economica più vasta di rafforzamento reale della filiera produttiva italiana''. A Perugia per l'assemblea locale della sua associazione, Vecchioni ha ribadito ''l'indubbio valore delle produzioni tipiche e del loro legame con il territorio, con la conseguente necessità di attuare azioni che prevengano e reprimano le troppe imitazioni dei nostri prodotti e la concorrenza sleale''. Vecchioni si è detto però ''altrettanto consapevole che il protezionismo e la chimera delle frontiere chiuse non possono essere le soluzioni da proporre, visto anche che l'Europa importa circa 160 miliardi di dollari l'anno di prodotti agricoli''. Per Vecchioni, dunque, anche la legge in discussione in Parlamento sull'etichettatura dei prodotti agricoli ''è una garanzia di trasparenza, ma non è esaustiva per qualificare il valore delle singoli produzioni agricole''. Anche Confagricoltura firmerà la prossima settimana l'intesa per inserire le piccole e medie imprese agricole tra le destinatarie della moratoria proposta dal ministro Tremonti alle banche sulle esposizioni bancarie delle pmi: lo annuncia il presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni. A Perugia per l'assemblea regionale della sua associazione, Vecchioni - rispondendo ai giornalisti - ha evidenziato quella della liquidità delle imprese agricole come ''una delle priorità più importanti per il comparto: serve un intervento entro l'autunno, per evitare che l'impresa agricola vada incontro ad un serio rischio patrimoniale''. Da qui la sua richiesta ''affinché le piccole e medie aziende del nostro settore entrino a pieno titolo nel novero di quelle destinatarie della moratoria sulle esposizioni bancarie''. Confagricoltura sollecita anche l'abbattimento del costo del lavoro e maggiori agevolazioni fiscali, ribadendo - con lo stesso Vecchioni - che ''queste sono comunque misure che servono alle pmi in generale''. Condividi