di Nicola Bossi
Anche in Umbria, per i quasi 5mila lavoratori che hanno perso il lavoro, arriva la cassa integrazione in deroga anche per gli occupati di aziende con meno di 15 dipendenti e attività commerciali con meno di 50 dipendenti. Un assegno di sostegno che non è stato ancora quantificato né si sa quando arriverà sui conti correnti delle persone interessate.
Al momento la Giunta regionale dell’Umbria ha approvato il testo di una convenzione che sarà sottoscritta con l’Inps. La convenzione rientra nell’ambito dell’accordo tra Governo e Regioni per fronteggiare gli effetti sull’occupazione della crisi finanziaria internazionale.
Il ruolo di ente pagatore unico, per queste prestazioni, è ricondotto all’INPS ed è stabilito che nel fondo previsto confluiranno anche risorse comunitarie del Fondo sociale europeo destinate all’Umbria, che potranno consentire ai lavoratori assistiti di essere avviati a corsi di formazione o percorsi di reinserimento professionale.
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