I ministri fanno passerella in Umbria ma non rinviano la busta pesante che ucciderà le famiglie

di Nicola Bossi Sono silenti sulla busta pesante - i contributi congelati ai cittadini dopo il sisma del 1997 - i ministri della Pdl che stanno sfilando in questi giorni a Perugia e nel resto dell'Umbria. Stesera a Gualdo Tadino è previsto l'arrivo anche del capogruppo della Camera Maurizio Gasparri. Tanta passarella ma nessuno osa chiedergli perchè il Governo non ha accolto la richiesta di prorogare fino alla fine 2010 la restituzione che invece avverrà a partire dalla fine di giugno venturo. Nonostante la grave crisi economica che sta coinvolgendo i territori dell'ex sisma dopo la chiusura della Merloni e la grave crisi della ceramica. A ricorda al Governo la situazione busta pesante che renderà ancora più povere le famiglie ci ha pensato oggi la Coldiretti che ha chiesto una proroga, almeno fino al 31 dicembre prossimo, per la restituzione della cosiddetta busta pesante. L'associazione agricola sostiene - in un comunicato - che in un periodo di forte crisi economica, che penalizza imprese e singoli cittadini, la restituzione della busta pesante rappresenterebbe un colpo difficilmente assorbibile.