La Cgil stima che in Italia ci siano oltre 9 milioni in serie difficoltà con il lavoro.
Secondo la Fondazione Di Vittorio la disoccupazione reale si attesta al 16% mentre quella ufficiale è dichiarata al 9,5%.
L' indice è più alto tra le donne e tra i giovani fino a 24 anni di età.  In aumento anche i precari, che sono arrivati a quota 3,2 milioni su un totale di circa 23 milioni di lavoratori e di lavoratrici. 
In Umbria si contano 48.300 'lavoratrici e lavoratori invisibili', cioè in nero, dipendenti o partite Iva che spesso sono completamente sconosciuti al fisco.

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