L’alternativa c’è ed è nelle nostre mani. Gli esseri umani prima del profitto… Così recita l’appello unitario per la mobilitazione europea ed internazionale del 15 Ottobre.
L’alternativa c’è. Patrimoniale subito. Questo era il titolo del riuscitissimo “patrimoniale day” del 18 settembre promosso dalla Federazione della Sinistra in tutta Italia.

Tassare i patrimoni, tagliare le spese militari, le grandi opere inutili, i redditi dei manager e delle caste, recuperare i finanziamenti pubblici dalle aziende che delocalizzano, per investire sulla giustizia sociale, sulla conoscenza, la riconversione ecologica dell’economia, la cultura, i territori, la partecipazione… Non certo per assecondare gli strozzini della BCE, della Commissione Europea, del FMI ai cui dettati devastanti si inchinano dogmaticamente gli schieramenti bipolari dell’alternanza. E neppure per ingrassare le lobby finanziarie internazionali, le cui speculazioni possono e debbono essere bloccate subito!

Rilanciare la petizione popolare per la patrimoniale, a partire da Sabato 1° Ottobre significa quindi portare nelle strade, nelle piazze, nei luoghi di lavoro e di relazione, gli obiettivi della grande mobilitazione del 15 Ottobre. Vuol dire informare, coinvolgere, contribuire ad affollare le piazze, riempire le strade, reali e virtuali della partecipazione. Le strade lungo le quali la FdS è impegnata ad intrecciare le lotte per i diritti, il lavoro, la giustizia sociale, i beni comuni, la democrazia.
Le strade a sinistra. Le strade maestre che portano all’alternativa.

Massimo Rossi - Federazione della Sinistra

Per maggiori informazioni e per firmare la petizione online vai sul sito: www.federazionedellasinistra.com

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