Il 14 Dicembre la Presidente Tesei e il Sen. Zaffini verranno a Spoleto non per parlarci finalmente del futuro dell’Ospedale o per rispondere alle incredibili rivelazioni uscite fuori con l’accesso agli atti del Consigliere regionale Thomas De Luca circa la “debole” richiesta inoltrata dalla Regione, ma verranno per fare una sorta di “passerella” con la Ministra del Turismo Santanché.
 
Riteniamo offensivo per la città di Spoleto che membri delle istituzioni di così tale importanza per la città, vengano a Spoleto solo in occasioni come il Festival oppure per accogliere in pompa magna un Ministro venuto da Roma. Spoleto non è solo una città per fare le passerelle, Spoleto è una città formata da famiglie, persone e bambini che hanno diritto ad una assistenza sanitaria di qualità e che da due anni chiedono invano delle risposte sul perché non stanno tornando tutti i reparti e tutto il personale al nostro Ospedale, rispetto alla situazione pre-Covid come già promesso dalla Presidente Tesei.
 
Abbiamo deciso di scendere ancora una volta in piazza con tante altre associazioni non per contestare il Ministro o l’iniziativa, ma per ribadire il concetto che la città attende da ben 2 anni il ripristino di tutti i propri servizi socio-sanitari e che è un paradosso che per la prima volta dopo tanto tempo che tornano in città questi personaggi politici, non si faccia menzione alcuna della necessità di chiarire finalmente difronte alla città la propria posizione nei confronti del futuro del San Matteo degli Infermi.
Visto che a Spoleto non vedevamo da molto tempo la Presidente Tesei, ci aspettavamo a questo suo primo “ritorno” un incontro con la cittadinanza, le associazioni e tutto il consiglio comunale aperto (che tarda ad arrivare) circa il futuro del nostro Ospedale e sapere quante e quali delle promesse fatte durante la trasformazione in Covid-Hospital intende ancora mantenere.
Dal Senatore Zaffini, a capo della Commissione sanità in Senato, che potrebbe in qualsiasi momento chiedere ulteriori documenti e spiegazioni al Ministero della Salute (magari sul perché sui documenti ministeriali Norcia sia stata dimenticata dai conteggi sulle nascite..o sul perché vengono tolte percentuali a Spoleto sui parti che si farebbero a Foligno e non il contrario), ci aspettavamo dopo tanto tempo un incontro schietto e sincero con la città per avere risposte circa le forti perplessità derivanti dai documenti usciti fuori con l’accesso agli atti di De Luca.
 
Tutto questo non si avvererà, e Spoleto per l’ennesima volta diventa luogo di passerella e non di risposte.
Per questo abbiamo invitato tutte le associazioni di Spoleto ad unirsi in questa manifestazione dove la città deve essere unita una volta per tutte.
Invitiamo altresì tutta la cittadinanza ad aderire alla protesta dell’orgoglio spoletino in piazza Pianciani che ricordiamo si terrà mercoledì 14 Dicembre dalle ore 17 alle ore 20, invitando la popolazione a portare con sè un fischietto per essere il più “rumorosi” possibile.
 
Fermo restando l’importanza fondamentale di essere presenti alla manifestazione, invitiamo i cittadini che non potranno essere presenti in piazza, ad accogliere in città la Presidente e il Senatore con dei lenzuoli bianchi da esporre alla finestra per far capire ancora una volta che Spoleto è rimasta in bianco a causa delle scelte politiche perugino-centriche che di fatto hanno danneggiato la nostra città ormai da troppo tempo.

DifendiAmo Spoleto 
 

Condividi