Accordo Psi-Associazione Berlinguer/ Bartolini: Flamini guardi alla sostanza

La prima cosa che non comprendo è il perché Flamini si impegna tanto nei confronti di una cosa che considera “fantomatica” che abbia dimenticato che coloro che lui “bolla” come cossuttiani sono coloro che costituirono in Umbria il Partito della Rifondazione Comunista del quale lui oggi è uno dei dirigenti. Un pochino più di modestia e realismo non guasterebbe.
Ma andiamo, per non cadere troppo in basso, al merito della polemica politica e mi permetto di dire a Flamini che l’accordo non riguarda la presentazione di liste elettorali comuni tra PSI e l’Associazione “E. Berlinguer”, ma un chiaro e consapevole impegno dei due soggetti per offrire un contributo a tutte le forze della sinistra umbra perché provino la via dell’unità, condizione indispensabile per evitare che nelle prossime e future elezioni regionali e comunali la sinistra rimanga fuori da tutti consigli regionali e comunali e lasci solo al PD ed al PDL il governo delle nostre Istituzioni.
Cosa ne pensi di questo compagno Flamini? Sono Curioso di saperlo.
L’altro impegno previsto dall’accordo è la comune volontà di operare per un rilancio della coalizione di centro sinistra e della sua capacità di governare, con efficacia e modernità, le Istituzioni dell’Umbria.
Il compagno Flamini conosce sicuramente le difficoltà presenti in realtà amministrative importanti della nostra regione quali ad esempio: il Consiglio Regionale, il Comune di Terni e il Comune di Orvieto, ed allora quale è la sua contrarietà sostanziale verso il tentativo di superare questo stato di cose nell’interesse di tutta l’Umbria e della stessa coalizione di centro sinistra previsto come finalità tra le più importanti dell’accordo tra PSI e l’Associazione “E. Berlinguer”? Anche su questo aspetto mi piacerebbe conoscere le personali opinioni di Flamini.
L’altro aspetto, ultimo che tratterò in questa sede, che caratterizza l’accordo di collaborazione del quale ci stiamo occupando, riguarda la volontà dei due soggetti politici e culturali di favorire il rilancio di una capacità propositiva della sinistra umbra ed anche dell’intero sistema politico umbro soprattutto in relazione con la necessità di elaborare un “progetto regionale” per un nuovo sviluppo dell’Umbria che riproponga in chiave moderna ed in piena aderenza alla situazione di oggi, la splendida esperienza del piano regionale di sviluppo economico dell’Umbria.
Cosa ne pensa anche di questo il compagno Flamini non crede anche lui che questa esigenza sia qualche cosa che interessa l’intera sinistra compresa Rifondazione Comunista?
La sua richiesta di discutere l’accordo addirittura nelle riunioni della coalizione di centro sinistra alla Regione cosa è una minaccia!!!
Sappia Flamini che, per la serietà del nostro impegno e per la miopia politica di questa affermazione, la sua posizione ci lascia del tutto indifferenti ed a proposito dell’intitolazione della nostra associazione questo è un omaggio alla figura di un grande dirigente comunista paladino dell’unità della sinistra dell’etica e della moralità, sostenitore della coalizione di centro sinistra, della politica delle alleanze per cambiare la società attuale principi e finalità queste che sono alla base dell’Associazione politico culturale E. Berlinguer.
Concludo questo mio scritto ricordando quanto è scritto al punto quattro dell’accordo: “Il PSI e l’Associazione Berlinguer intendono lavorare per estendere a quanti, associazioni o partiti, vogliano aderire alle finalità del presente accordo contribuendo al rafforzamento politico culturale ed elettorale del centro sinistra in Umbria”.
Il compagno Flamini guardi alla sostanza e ci faccia sapere cosa ne pensa Rifondazione Comunista di questa proposta.

Lunedì
06/02/12
01:09
Francamente fa tristezza che un compagno come Mario Bartolini, con la sua lunga storia di militanza a sinistra, sia oggi coinvolto in un'operazione che è del tutto evidente è solo d ceto politico, di una micro frazione di ceto politico che tenta a tutti i costi di rimanere a galla, di trovare una nuova collocazione politica. Per carità non è un delitto, ma per cortesia lasciamo stare l'unità a sinistra , il rilancio della capacità propositiva della sinistra umbra o sbarrare la strada alla destra. Via siamo seri.
Lunedì
06/02/12
12:36
Il PSI umbro, e i membri di quest'associazione, sono la stampella principale del PD in tutte le istituzioni locali. La smettessero di usare la parola sinistra, la mortificano quotidianamente.
Lunedì
06/02/12
12:58
Se i Socialisti e Carpinelli sono la "stampella principale del PD" che dire di Rifondazionne comunista? Sono forse la terza gamba?
Lunedì
06/02/12
15:10
Infatti a Gubbio Rifondazione dopo aver vinto le elezioni e' andata all'opposizione del sindaco piddino Guerrini contro il volere dei vertici regionali! I comunisti eugubini docet......!
Lunedì
06/02/12
15:47
Non ha senso commentare !!!!Calistri ha già detto l'essenziale.....Alla ricerca di assicurarsi ancora una volta la Poltrona,ma per l'amor di Dio non scomodate BERLINGUER e una bestemmia.
Martedì
07/02/12
01:16
Che pena Carpinelli...e Flamini a dargli importanza...e Bartolini...ma Bartolini chi?...progetto...accordo...unità...moderna...ma che ha detto?!?
Martedì
07/02/12
01:16
Ma qual'è la sostanza?