ASSISI - Dal 16 al 18 settembre Assisi, uno dei più noti e importanti siti Unesco italiani, ospiterà la seconda edizione del World Tourism Expo nello scenario di palazzo Monte Frumentario, e negli spazi di palazzo Vallemani, nel cuore della città storica. Quest'ultima struttura ospiterà la parte prettamente scientifica della manifestazione con seminari, dibattiti, convegni, approfondimenti tecnici e altre iniziative come il premio turismo responsabile italiano realizzato dal giornale professionale per il turismo Lagenzia di viaggi con il patrocinio di Enit, Fiavet e Uftaa, che si pone l'obiettivo di identificare e promuovere i prodotti del turismo responsabile e le aziende impegnate in questo importante segmento dell'industria turistica.

Valorizzando e consolidando il format collaudato nella prima edizione, anche quest'anno il World tourism expo - e' detto in un comunicato degli organizzatori - si presentera' piu' che come una semplice vetrina come un viaggio virtuale tra i luoghi piu' affascinanti del mondo, in un percorso espositivo che offrira' una ricostruzione suggestiva dei profumi, dei sapori, delle sensazioni e delle emozioni che evocano questi luoghi speciali, attraverso allestimenti di pannelli retro-illuminati, simulazioni tridimensionali e ologrammi. In questo senso, Claudio Ricci, sindaco di Assisi e presidente dell'associazione Citta' e siti italiani patrimonio Unesco, ribadisce l'importanza dell'applicazione delle nuove tecnologie nel marketing turistico che d'altronde e' gia' stata intrapresa con l'attivazione di alcuni Qr code nella rivista siti, organo ufficiale dell'associazione, e con lo studio di un'applicazione che sia in grado di dare nuove informazioni agli internauti del web 2.0. ''Inoltre - aggiunge -, abbiamo online due siti internet molto visitati e il Comitato Tecnico dell'Associazione ha creato un suo blog specifico''.

Ideata e promossa dalla città di Vicenza nel 1995 dai comuni di Alberobello, Andria, Capriate San Gervasio, Ferrara, Matera, Ravenna e Vicenza, l'associazione Citta' e siti italiani patrimonio Unesco si e' costituita con l'obiettivo di mettere in campo una serie di progetti strategici per valorizzare al meglio il patrimonio presente in Italia, Paese che detiene il primato mondiale di siti. Intende costruire una sempre maggiore integrazione tra le citta' e i luoghi del patrimonio Unesco italiano per sviluppare politiche di valorizzazione sulle quali far convergere capacita', competenze e responsabilita' a piu' livelli. L'associazione e' riconosciuta ufficialmente dal governo italiano ed e' l'unico soggetto, oltre ai gestori dei siti, che puo' beneficiare di specifici finanziamenti per la tutela, la gestione e la valorizzazione dei siti Unesco italiani. Il Wte e' uno degli strumenti chiave e dei progetti piu' ambiziosi su cui punta la strategia di promozione turistica dei luoghi patrimonio dell'umanita', con particolare attenzione ai 47 siti italiani che pongono l'Italia in testa alla classifica del World heritage list.

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