TERNI – Nell’ambito di “Umbria water festival” il Geolab di San Gemini e l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, in collaborazione con la Scuola di Scienze ambientali dell’Università di Camerino, il Parco archeologico di Carsulae, l’Istituto comprensivo di Acquasparta, le cooperative Sistema Museo, Alis, Actl, daranno vita dal 16 al 19 maggio, ogni giorno dalle 9,30 alle 16,30, ad un’iniziativa di divulgazione scientifica intitolata “Il viaggio nel tempo di una goccia d’acqua”.

Geologi, geofisici, archeologi, geomorfologi, avvalendosi di apposite strumentazioni, aiuteranno studenti e curiosi a seguire l’affascinante percorso dell’acqua dalle falde nei Monti Martani fino alle condutture dell’antico insediamento di Carsulae e alle cisterne romane venivano raccolto e custodito il fabbisogno idrico. Il Parco archeologico di Carsulae si trasformerà per l’occasione in un laboratorio scientifico. Seguirà alla fine di ogni sessione un’apposita, divertente, caccia al tesoro.    

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