PERUGIA - Tre anteprime italiane, cortometraggi internazionali, gli “Umbriametraggi” realizzati dai “videomaker” umbri, incontri con il pubblico: è quanto offre il cartellone della diciottesima edizione di “Umbria Film Festival”, a Montone, dal 10 al 13 luglio, con un’anteprima domenica 6 luglio dedicata al 70esimo anniversario della Liberazione di Montone.

    Organizzato con il contributo, tra gli altri, della Regione Umbria, il programma del Festival, che si avvale della direzione artistica di Vanessa Strizzi, la direzione organizzativa di Marisa Siciliano Berna e la presidenza onoraria del regista Terry Gilliam, è stato presentato stamani a Perugia.

   “Il festival compie 18 anni e in questi anni è diventato grande – ha detto Marisa Berna – dimostrando come in un piccolo borgo come Montone possono essere presentati bellissimi film e incontrare i protagonisti del cinema mondiale. Se – ha aggiunto – per garantire lo svolgimento del festival anche quest’anno, con la stessa formula delle proiezioni gratuite in piazza, è stato profuso ogni sforzo, ricorrendo anche ad azioni di ‘crowfounding’, ora non basta più: il livello raggiunto dal festival richiede maggiori energie e risorse finanziarie, con un impegno che duri tutto l’anno”.  

    Nel rimarcare l’importanza del festival, per la qualità delle sue proposte, la sua attenzione alle mutazioni epocali e per quella rete di “affinità elettive” che ha saputo costruire nel tempo, accrescendo l’attrattività del territorio e dell’intera Umbria, i rappresentanti degli Assessorati alla Cultura e alle Politiche sociali della Regione Umbria hanno confermato il sostegno finanziario della Regione.

   “Un festival organizzato con poche risorse, ma di altissima qualità e molto partecipato, che è un regalo per l’Umbria”, ha rilevato il sindaco di Montone, Mirco Rinaldi. Un festival “che mette al centro tematiche attuali che attengono all’Europa e alla globalizzazione”, ha detto l’assessore Donatella Porzi, in rappresentanza della Provincia di Perugia, fra i sostenitori del Festival alla cui realizzazione hanno contribuito anche i Gal (Gruppo azione locale) Alta Valle del Tevere (presente il presidente Mariano Tirimagni) e Media Valle del Tevere.

    Per l’edizione 2014, intanto, la scelta è stata ancora quella di far conoscere i giovani talenti: “Presenteremo pregevoli film di registi e produttori di Argentina, Australia, Stati Uniti, Francia e Turchia”, ha spiegato Marisa Berna, soffermandosi in particolare sulla commedia “Only in New York- Peace after marriage” sui rapporti tra palestinesi ed ebrei, del regista, sceneggiatore e attore Ghazi Albuliwi, che sarà presente al festival.

Il festival ha inizio giovedì 10 alle ore 21 con il corteo di apertura e il saluto del neo-sindaco di Montone, Mirco Rinaldi. A seguire, alle ore 21.30, l’inizio delle proiezioni dei cortometraggi internazionali. Alle ore 22, la prima delle tre anteprime italiane del festival, il lungometraggio argentino “Ciencias Naturales”, opera prima di Matías Lucchesi presentato all’ultimo Festival di Berlino e vincitore del Premio Berlinale Generation.

   La giornata di venerdì 11 si apre alle 15.30 con la tavola rotonda nell’ambito della sezione “Migranti” del festival, alla cui organizzazione contribuiscono la Regione Umbria e l’Agenzia Umbria Ricerche, su “Politiche migratorie e investimento nel capitale umano: la migliore strategia di politica industriale per un Paese avanzato”, in cui si parlerà di come valorizzare i giovani talenti e arrestare la “fuga di cervelli”. Alle 21.30 seconda proiezione di cortometraggi internazionali. Alle 22, la seconda anteprima italiana con il lungometraggio australiano “Mystery road”, di Ivan Sen.

   Sono gli “Umbriametraggi”, cortometraggi realizzati da registi umbri ad aprire, alle ore 17 la giornata di sabato 12, che continua la sera alle 21.30 con i cortometraggi internazionali. Alle 22 la terza e ultima anteprima italiana del festival, con la commedia “Only in New York – Peace after marriage”, del regista, sceneggiatore e attore Ghazi Albuliwi, che sarà presente al festival.

   L’ultima giornata del festival, domenica 13 luglio, si apre alle 18 con il concerto in piazza della Filarmonica “Braccio Fortebraccio” e continua alle ore 21.30 con le premiazioni dei cortometraggi internazionali e degli “Umbriametraggi”. La serata si conclude con la proiezione del lungometraggio francese “Suzanne”, di Katell Quillévéré, interpretato da Sara Forestier e Adele Haenel (Premio César come miglior attrice non protagonista).

L’anteprima di domenica 6 luglio, è dedicata a “Resistenza ieri e oggi”, con una tavola rotonda alle ore 17.30, al Teatro San Fedele, organizzata in collaborazione con l’Anpi (Associazione nazionale Partigiani) in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione di Montone. Parteciperanno rappresentanti dell’Anpi Montone, con testimonianze di altri protagonisti delle Resistenze nel mondo. Alla tavola rotonda è legata anche una mostra video/fotografica all’Auditorium San Fedele, fino al 20 settembre, con materiale dell’Anpi locale e documentazioni video riguardo le altre Resistenze nel mondo.

L’intero programma è online all’indirizzo umbriafilmfestival.com

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