PERUGIA - Capodanno di protesta, in Umbria, nel cantiere di una galleria, a Valfabbrica, e in cima a una torre, a Nocera Umbra. La galleria e' quella di Casacastalda, lungo la nuova Perugia-Ancona. ''Ostacolati dalla burocrazia, i lavori erano stati interrotti a piu' riprese per poi fermarsi definitivamente in attesa di un pronunciamento del Tar che non arriva'', ha spiegato il sindaco di Valfabbrica, Ottavio Anastasi, che ha ideato l'iniziativa. ''E' andata bene - ha spiegato stamani Anastasi - e la protesta si e' trasformata in una festa''. Circa 200 persone si sono alternate nel corso della notte all'interno della galleria, allietate da musica e stornelli popolari. Presenti anche alcuni esponenti politici, fra i quali il consigliere regionale dell'Udc Sandra Monacelli e l'assessore regionale Silvano Rometti. Brindisi in cima alla torre campanaria di Nocera Umbra, invece, per gli operai della Merloni. ''Abbiamo fatto questa protesta - ha spiegato il segretario regionale della Cgil dell'Umbria, Mario Bravi - per dire che nel 2011 bisogna elevare il livello di mobilitazione perche' sara' l'anno decisivo per la Merloni ma anche per tutta la fascia appenninica che insieme alle questioni del polo chimico ternano e' una delle zone piu' colpite dalla crisi: in questa area, tenendo conto dei mille dipendenti della Merloni, dei mille dell'indotto, della crisi dell'edilizia e della ceramica, ci sono 3.000 posti di lavoro a rischio su 70.000 abitanti''.

 

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