CITTA' DI CASTELLO - E' accusato di avere travolto con la sua auto due persone che stavano togliendo le catene da una vettura, il 18 dicembre scorso sulla E45, senza fermarsi a prestare soccorso un tifernate di 22 anni denunciato a piede libero dalla polizia stradale di Citta' di Castello. Omissione di soccorso e fuga dopo l'incidente i reati ipotizzati a suo carico.

L'incidente era avvenuto sulla carreggiata sud della E45 nei pressi di Promano, dopo che la circolazione era stata a lungo bloccata nella zona del Verghereto per la nevicata di quei giorni. Due vetture con a bordo tre amici si erano quindi fermate per togliere le catene ma l'operazione si era rivelata particolarmente complessa per una delle ruote.

Secondo la ricostruzione della polstrada, le auto si erano fermate sul margine della corsia di marcia e una era in senso inverso a quello di marcia per poter illuminare le operazioni con i fari. Mentre due degli amici erano accucciati per smontare una delle catene - e' emerso ancora dall'indagine - erano stati investiti da una Peugeot 207 che non era fermata. Un romano e' stato quindi ricoverato nell'ospedale di Citta' di Castello, dove si trova ancora, con riserva di prognosi mentre un triestino aveva riportato ferite meno gravi.

Illeso il terzo amico che aveva poi dato l'allarme. La polizia stradale ha quindi recuperato sul posto dell'incidente uno specchietto e altri pezzi di carrozzeria, risalendo al proprietario dell'auto anche grazie ai numeri di serie. Il giovane e' risultato incensurato e ha riferito agli agenti di non essersi accorto di avere investito due persone. Anche a causa della nevicata - secondo la sua versione - aveva infatti pensato a un urto con il guard-rail. L'auto e' stata trovata dalla polizia stradale nel garage dell'abitazione del ventiduenne e posta sotto sequestro.
 

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