TODI - I carabinieri di Todi, al termine di ricerche attivate in collaborazione con l'Interpol, hanno rintracciato a Sofia un bulgaro di 31 anni (arrestato dalla polizia di frontiera ieri sera all'aeroporto di Fiumicino), da alcuni mesi ricercato nell'ambito dell'operazione "Bellomo", che prevedeva la misura cautelare per 16 persone, ritenute responsabili a vario titolo di delitti di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in tutta la Media Valle del Tevere. 

Il 31enne bulgaro, il giorno in cui erano state eseguite le misure cautelari, non era stato trovato nell'abitazione di Perugia dove aveva abitato fino ad allora. I carabinieri lo considerano uno dei personaggi di spicco del gruppo che ha rifornito vari tossicodipendenti della Media Valle del Tevere e, in particolare, diversi giovani di Fratta Todina e Marsciano, da dove si era sviluppata l'attivita' investigativa. 

Ora l'uomo e' recluso a Rebibbia, a disposizione dell'autorita' giudiziaria di Perugia.

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