PERUGIA - Vuole essere soprattutto uno stimolo per i giovani, che in Umbria rispondono ancora un po’ a fatica al richiamo del volontariato, l’iniziativa del prossimo 14 ottobre quando a Todi farà tappa il “Truck Itinerante del Volontariato: Volontari che cambiano il mondo”. Partito da Catania lo scorso 24 settembre, il “Truck” è un tir che sta compiendo un viaggio attraverso il Paese con il suo carico di informazioni e di eventi pensati per promuovere il volontariato tra i giovani. Si tratta di un’iniziativa promossa nell'ambito dell'Anno Europeo del Volontariato dall'Agenzia Nazionale per i Giovani insieme al ministro della Gioventù e con la collaborazione del Forum Nazionale dei Giovani. Lo scopo è quello di promuovere il volontariato in ogni sua forma.

La presentazione della tappa umbra è avvenuta questa mattina in conferenza stampa presso la Sala Pagliacci della Provincia di Perugia, alla presenza dell’eurodeputato Marco Scurria, della Vicepresidente della Giunta regionale Carla Casciari, dell’Assessore alla cultura della Provincia di Perugia Donatella Porzi e dell’assessore del Comune di Todi Nazzareno Menghini. Quello che giungerà venerdì prossimo a Todi, proprio in occasione tra l’altro della ricorrenza del patrono San Fortunato, protettore dei giovani, sarà un mezzo lungo 13 metri, altamente attrezzato e supportato da nuove tecnologie. Il veicolo è uno strumento di promozione per la cittadinanza attiva, per lo sviluppo della solidarietà e per promuovere la tolleranza e la conoscenza, la comprensione e l'integrazione culturale tra i giovani di paesi diversi. Come specificato dall’assessore Menghini, stazionerà in Piazza del Popolo e diventerà, grazie agli stand che gli verranno affiancati, un’ampia vetrina del panorama associazionistico presente sul territorio. Del resto il volontariato in Umbria, come in tutto il Paese, secondo quanto spiegato dall’on. Scurria è un modello complesso, ma efficiente che l’intera Europa sta studiando e prendendo ad esempio. “Abbiamo chiesto – ha aggiunto l’eurodeputato – che l’Anno europeo del volontariato, che si sta per concludere, non fosse solo celebrativo, ma piuttosto occasione di confronto tra le diverse realtà di volontariato italiane e straniere”.

E secondo quanto riferito dallo stesso Scurria, i risultati di questa esperienza sono talmente positivi da spingere la Commissione europea a dare seguito all’Anno europeo, continuando ad affrontare le problematiche che sono via via emerse. L’assessore provinciale Porzi ha ricordato come Provincia e Regione per l’occasione abbiamo dato vita ad una due giorni di riflessione sul mondo del volontariato in Umbria, con uno sguardo rivolto in particolar modo ai giovani. “I nostri ragazzi – ha sostenuto Porzi – spesso additati come poco motivati, a volte ci sorprendono per le loro capacità di essere solidali”.

Tuttavia, come ricordato dall’assessore provinciale, ancora solo 3 persone su 10 si dedicano al volontariato: “occorre lavorare – ha dichiarato – per alzare questo dato”. Intanto Porzi ha annunciato per il prossimo 17 dicembre un incontro da organizzare in collaborazione con il Cesvol per portare avanti l’esperienza maturata in questo anno. Per l’assessore regionale Casciari l’iniziativa del 14 ottobre sarà un momento importante per l’Umbria e un’occasione in più di coesione per i giovani. Giovani che in Umbria, secondo dati Aur, nella fascia 15-29 anni, se si occupano di volontariato, lo fanno solo episodicamente. Tra gli appuntamenti in programma venerdì a Todi, alle ore 12 la consegna dei riconoscimenti alle associazioni del territorio e alle ore 16 il dibattito su welfare e ruolo del volontariato, a cui seguirà la premiazione del concorso “Gioventù in movimento”.

Condividi