TERNI - Questa mattina, durante la seduta di question time del Consiglio Comunale, l'assessore Fatale ha risposto all'interrogazione presentata dal consigliere di Terni Civica Michele Rossi, Richiesta chiusura notturna del Parco Pubblico La Passeggiata a posto del sindaco assente.

"Uno dei motivi per cui La Passeggiata rimane aperta di notte - afferma l'assessore alla Polizia Municipale Stefano Fatale - è che è scaduto l’appalto con l'agenzia che gestiva le aperture e le chiusure del parco. Attualmente, con il dissesto, è complicato avere un servizio del genere. Utilizzare la polizia municipale a questo scopo, inoltre, è scomodo. Vorrei però sottolineare che molti parchi in altre città rimangono aperti nel corso della notte, come per esempio Villa Borghese a Roma".

"Non sono soddisfatto - replica Michele Rossi - della risposta dell'assessore alla mia interrogazione che, a questo punto, trasformerò in atto di indirizzo, affinché la questione venga affrontata dal Consiglio Comunale, anche perché, ho appurato che l'orario di apertura e chiusura è regolato da una apposita ordinanza e, quindi, andrebbe rispettato. Trovo grave che l'Amministrazione si prenda la responsabilità di lasciare il parco aperto tutta la notte, esponendolo così ad incontrollabili atti di vandalismo a danno delle strutture, degli alberi, degli animali e dei preziosi arredi contenuti, alcuni dei quali recentemente restaurati. Non può reggere la motivazione di non poter procedere al rinnovo dell'appalto ad agenzia privata a causa del dissesto. Trovo errato paragonare il nostro parco a Villa Borghese che per estensione non può certamente essere chiuso, a differenza della nostra Passeggiata, così come risulta insufficiente, ai fini del controllo, il solo passaggio interno e tecnicamente sporadico di volanti della polizia. Trovo difficile comprendere l'affermazione dell'assessore quando sostiene che trova scomodo affidare tale semplice, ma anche veloce da eseguire, incombenza - apertura e chiusa del parco - ad una pattuglia della polizia municipale, così come avviene per la gestione dei cimiteri cittadini. Mi auguro che il sindaco, che ha la delega alla sicurezza, a cui era diretta l'interrogazione e che per impedimenti ha incaricato l'assessore, la pensi diversamente".

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