Terni - Cinzia Leone aprirà la stagione di prosa 2014/2015 allo Spazio Fabbrica di lugnano in Teverina sabato 15 novembre. La nota attrice porterà in scena lo spettacolo dal singolare titolo: “Mamma sei sempre nei mie pensieri. Spostati!”, una piece sulla "mammità", sul distacco dal cordone ombelicale, su come la mamma condiziona i nostri atteggiamenti, i nostri pensieri, e tutto il nostro essere.

Questo spettacolo e tutto il programma sono stati presentati oggi in sala del Consiglio provinciale dalla Provincia di Terni, dal Comune di Lugnano e dalla Athanor Eventi che organizza la stagione. Presenti alcuni dei principali attori che calcheranno il teatro Spazio Fabbrica in particolare Diego Ruiz, Matteo Vacca, Maurizio di Carmine, Carlotta Proietti, Claudia Campagnola e Marco Morandi. A presentare l’evento il sindaco Gianluca Filiberti, i direttori artistici Stefano Porri e Cristina Caldani e il responsabile culturale del Comune Alessandro Dimiziani.

“La stagione teatrale allo Spazio Fabbrica ha molti significati – ha detto il sindaco Filiberti – soprattutto dal punto di vista sociale e culturale. Quello che oggi è un teatro, è stato una fabbrica il cui stabile fu acquistato nel 1990 dal Comune per trasformarlo in uno spazio culturale e sociale per tutta la comunità. Noi oggi stiamo portando avanti quel progetto e la stagione di prosa con nomi importanti del teatro italiano ne è la conferma. Tutto questo seguendo un filo logico che è quello della promozione del territorio sotto il profilo turistico”.

“Una delle novità di quest’anno – ha detto Stefano Porri – è l’accoppiata teatro-musica. Oltre alla prosa ci saranno infatti due concerti, uno di Gospel il 27 dicembre e uno con il Roberto Gatto Trio il 21 marzo”. Cristina Caldani ha ricordato il connubio fra teatro e territorio. “Abbiamo stretto accordi di collaborazione con i produttori locali, di vino, olio e altri prodotti alimentari e ripeteremo anche quest’anno la positiva esperienza dell’apericena a base di piatti del territorio cucinati con alimenti a chilometro zero”. 

La trama del primo spettacolo – La figura della madre viene "analizzata" comicamente sviscerando l'impronta che ogni madre lascia sulla propria figlia, e che la figlia lascerà a sua volta sui propri figli. Durante lo spettacolo Cinzia viene continuamente interrotta da telefonate della madre che le sottopone problemi gastrici, intestinali...e Cinzia, condizionata dalle telefonate della madre, viene portata a  ripercorrere le origini della vita e l'evoluzione della mamma dal protozoico, l'era primordiale, al cenozoico, l'era attuale. Lo spettacolo scritto da Cinzia Leone e Fabio Mureddu che ne è anche il regista vede la partecipazione anche di Federica Lugli.

Tutto il programma visionabile su https://www.facebook.com/spazio.fabbrica?fref=ts

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