Il Primo Maggio

La storia dei diritti per tutti,

delle paghe e del lavoro,

la settimana di otto ore

porta la data del primo maggio.

 

Un corteo di manifestanti,

le tante bandiere sindacali,

il canto dell’internazionale

sparato dall’altoparlante.

 

Il comizio sul palco,

un religioso silenzio,

parole che scendono

nel profondo dell’animo.

 

Si ripiegano le bandiere,

si torna a casa dopo una bevuta.

Un ballo, un gioco, una sfida

sempre pronti allo sciopero.

 

 Orgoglio e vanto collettivo,

festa di tutti i lavoratori.

Testa alta e dignità

indietro non si torna.

 

Giuseppe Mattioli

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