FIRENZE - E' il titolare del diving Abc di Talamone, che aveva fornito le bombole ai tre sub morti alle isole Formiche il 10 agosto, l'unico indagato. Da quanto si apprende da fonti giudiziarie e' stata presentata un'istanza per estendere gli accertamenti a tutte le trenta bombole sequestrate dalla procura di Grosseto. Nelle bombole utilizzate dai tre sub morti e nel loro sangue sono state rinvenute tracce di monossido di carbonio. Gli esami sono stati effettuati nel laboratorio della societa' Sad (societa' italiana Acetilene e derivati) di Dalmine, in provincia di Bergamo. Le vittime, Gianluca Trevani, 35 anni, Enrico Cioli, di 37 e Fabio Giaimo, di 57, erano tutte residenti nella provincia di Perugia.
 

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