PERUGIA - "Il nostro impegno nella Legge di Stabilita' e' quello di correggere sprechi, tagliare la spesa corrente di 15-16 miliardi nel 2015 e nello stesso tempo mantenere il nostro stato sociale". Lo ha detto Filippo Taddei responsabile economico del PD a margine del meeting di Confesercenti. Taddei ha ribadito che maggiori risparmi andranno a favore di lavoro e imprese. "Dobbiamo ridurre di 2 punti Pil il peso fiscale sul lavoro e portarci ai livelli di Francia, Germania e Uk che pure hanno un welfare come il nostro".

"Per stabilizzare gli 80 euro bisogna evitare l'errore fatto con l'Imu", ha poi aggiunto. "Un intervento spot che non venne bilanciato da un intervento sulla spesa e poi la tassa e' riemersa sotto altro nome". Questo dato - ha aggiunto - e' del Dipartimento delle Finanze. Certo, ci sono Comuni dove si e' pagato di piu' e altri dove si e' pagato di meno, ma nel complesso il gettito e' del 10% in meno". Per Taddei la cancellazione dell'Imu nel 2013 fu "frutto di un accordo scellerato" perche' non c'era "nessuna copertura ordinaria".

Sempre riguardo alla tassa sugli immobili, Taddei ha precisato che "Imu piu' Tasi nel 2014 avranno un gettito di circa il 10 per cento inferiore rispetto all'Imu nel 2012".

"Fermo che il primo obiettivo e' di stabilizzare gli 80 euro per chi ce li ha, se riusciamo a recuperare risorse per estendere il bonus l'ipotesi su cui si discute e' di estenderlo a famiglie con figli aumentando il tetto a secondo del numero dei figli".

Taddei ha confermato che ci sarebbe una discussione per estendere il bonus a tutte le famiglie con figli e non solo a quelle monoreddito per non disincentivare il lavoro femminile.

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