Forte preoccupazione da parte dell’amministrazione comunale spellana sul destino del trasporto pubblico. Sarà infatti questo uno dei settori maggiormente interessati dai tagli della manovra finanziaria che ricadranno nell'anno in corso sugli enti locali a cascata, senza valutare quello che sarà il vero impatto sui territori e sui cittadini.
La situazione per il servizio di trasporto locale sarà aggravata dalla disparità nella ripartizione dei fondi regionali, che da anni penalizza fortemente il Comune di Spello, il quale vede assegnati contributi per il 4,71% della spesa totale annua, a fronte di una media del 67,8% negli otto comuni del bacino, con alcuni che ricevono addirittura il 100% della spesa. “Negli ultimi anni il bilancio del comune di Spello è stato fortemente penalizzato dall'iniqua ripartizione delle risorse - afferma l'assessore al bilancio Vittorio Ciancaleoni – E’ pertanto necessario che la Regione nell'affrontare i pesanti effetti della manovra statale per il 2011 e 2012 non commetta l'errore fatto dal Governo di applicare il metodo dei tagli lineari, ma produca una discontinuità, operando in maniera selettiva e secondo criteri di equità ed efficienza”.
In vista dell'approvazione del bilancio di previsione, prevista entro il 31 marzo 2011, la città di Spello chiede quindi la tutela del trasporto pubblico locale a partire innanzitutto da una più equa distribuzione delle risorse finanziarie, in concreto con una compartecipazione ai costi di trasporto locale attraverso parametri di riferimento oggettivi, quali la superficie del territorio, il numero di abitanti e il numero di utenti. “Una corretta attribuzione è imprescindibile per poter garantire uguale qualità del servizio agli utenti umbri - conclude l'assessore Vittorio Ciancaleoni- giovani e anziani, la gran parte dei quali appartenenti alle classi sociali più deboli ed in difficoltà per la crisi che stiamo vivendo”.

Ufficio stampa
Comune di Spello
 

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