Ieri è stato un bel giorno per Gualdo. La Commissione del Consiglio regionale chiamata a pronunciarsi sul piano regionale per i dimensionamenti scolastici e sull’offerta formativa ha di fatto bocciato la decisione della Giunta Morroni di accorpare la Scuola Media Storelli alla Direzione didattica in un unico istituto di oltre 1200 alunni, com’era nei nostri auspici.
Con 6 voti favorevoli e 3 voti contrari, ha infatti avuto la meglio un emendamento che rimette completamente in discussione quella scelta e rimette in campo la possibilità di salvare l’autonomia della nostra Scuola Media, secondo le stesse indicazioni che nella nostra Città avrebbero prevalso in quel consiglio comunale voluto dalle opposizioni di centrosinistra solo se la Giunta e quel che restava della sua maggioranza non fossero sguaiatamente e ignobilmente fuggite dall’aula, facendo venir meno il numero legale.

 

La votazione è stata preceduta da un’audizione con le rappresentanze del territorio che sull’argomento ha consentito di riaprire il confronto, consentendo ai membri della Commissione di approfondirne i risvolti e misurare bene le conseguenze della precedente e contrastatissima decisione della Giunta Morroni sul patrimonio scolastico della nostra Città, dando infine merito e ragione a chi si è eretto in sua difesa, a partire da quegli oltre ottocento gualdesi che con la loro firma hanno dimostrato di avere a cuore la storia ed il futuro dei nostri istituti scolastici.
Vogliamo pertanto ringraziare il Presidente della Commissione Buconi che ha accolto le istanze vere e più sensate del territorio per garantire questo supplemento di riflessione e di partecipazione democratica sulle sorti delle nostre scuole e ringraziamo in particolare i consiglieri regionali Damiano Stufara (PRC) e Andrea Smacchi (PD) che hanno direttamente preso a cuore la problematica e grazie ad un’azione coordinata e congiunta hanno grandemente contribuito a quest’ottimo risultato finale.

 

Con la votazione della Commissione che ha così riformato il pasticcio della Giunta Morroni, non viene minimamente pregiudicato l’assetto storico delle tre istituzioni scolastiche gualdesi, si conferma la disponibilità della Regione dell’Umbria che ha le primarie competenze in materia di dimensionamento scolastico a rimettere in campo la possibilità di evitare i tagli e si incarica l’Amministrazione comunale a predisporre con un anno di tempo ogni intervento teso a salvaguardare l’autonomia della Scuola Media Storelli, ovvero a fare quel che non ha mai fatto.
La sinistra per Gualdo esprime grande soddisfazione per l’esito della votazione di ieri. Con essa, vincono Gualdo, le ragioni della Scuola della Repubblica, la buona politica ed il più semplice buon senso e vengono definitivamente sconfitte ed accantonate le confusioni, le manfrine, i conflitti di interesse, i ritardi ed i pasticci della Giunta Morroni insieme agli interessi di piccolo cabotaggio politico e personale sui quali si era esclusivamente fondata la scelta di procedere all’accorpamento e alla soppressione dell’autonomia della Scuola Media.
Vogliamo infine formulare l’auspicio che il Consiglio regionale voglia a questo punto uniformare le sue decisioni definitive al pronunciamento della Commissione.

 

Gianluca Graciolini

 

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