PERUGIA - Interagire con l'Autorita' europea per la sicurezza alimentare (Efsa), creando le opportunita' migliori per lo scambio di informazioni e di esperienze e' l'obiettivo dei Focal point nazionali, punti di raccordo tecnico-scientifico dei quali si e' parlato oggi a Perugia nel secondo workshop sulla cooperazione tra le istituzioni di ricerca italiane e l'Efsa. ''In questo modo, sia Efsa sia il sistema italiano potranno ricevere i benefici aspettati'',ha detto Luca Busani, coordinatore del Focal point Efsa italiano. ''Benefici - ha aggiunto - che sono un miglioramento delle informazioni, delle capacita' di analisi e di valutazione del rischio anche a livello nazionale. Abbiamo poi compiti verso la rete degli istituti e delle istituzioni nazionali che richiedono le stesse informazioni e aggiornamenti di quanto ad Efsa viene fatto''. Dai Focal point deriva quindi una rete di controlli ''ottimizzata''. ''Non e' un concetto di estensione - ha spiegato Busani - ma di valutazione e riduzione del rischio''.
 

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