PERUGIA – "La proroga concessa alle Province di Perugia e  Terni per l'acquisizione delle proposte relative al dimensionamento scolastico, prassi tra l'altro concessa dalla Regione Umbria anche negli anni passati, non  riguarda unicamente il Comune di Terni, ma tutti quei Comuni della regione coinvolti nel processo di riorganizzazione scolastica": risponde così l'assessore regionale all'Istruzione, Carla Casciari, al capogruppo regionale di Forza Italia, Raffaele Nevi, che aveva fatto osservazioni sulla proroga da parte della Regione Umbria dei termini per l'approvazione del piano della riorganizzazione scolastica da parte del Comune di Terni.

L'assessore Casciari dopo aver reso noto che "da più soggetti è emersa la necessità di avere maggior tempo a disposizione per completare l'iter di partecipazione del complesso procedimento che coinvolge ogni singola istituzione scolastica. Fermo restando, che i termini per le Province per la presentazione dei propri piani è confermata per il 15 novembre, come già definito del DCR n. 336/2014" – ha sottolineato:"essere frettolosi nelle scelte e nelle valutazioni non ha mai premiato e, tanto meno, garantito la qualità dei servizi offerti. Ciò vale, a maggior ragione, in un settore delicato come quello dell'istruzione".

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