Città di Castello - La Squadra Volante, Ufficio Prevenzione Generale del Commissariato, ha denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, un cittadino di origine campana B.N. di 36 anni, pluripregiudicato, per inosservanza delle prescrizioni riguardanti la misura cautelare dell’obbligo di dimora. L'uomo, noto ai poliziotti della Squadra Volante, è stato riconosciuto e fermato per controlli mentre percorreva una strada comunale di San Giustino. All’atto del controllo non giustificava la propria presenza in loco, tenuto conto che a suo carico oltre essere vigente il provvedimento dell’obbligo di dimora a Sansepolcro, risultava essere efficace anche il provvedimento riguardante il “divieto di ritorno nel comune di San Giustino”. Per quanto sopra, l’equipaggio della Volante, dopo aver svolto gli accertamenti e comunicazioni di rito, riaccompagnava il soggetto nel comune di residenza.

Sempre nell’ambito dell’applicazione delle misure di prevenzione nei confronti di soggetti definiti “delinquenti abituali”, su proposta del Commissariato di Città di Castello e della Divisione Anticrimine della Questura di Perugia, il Tribunale di  Perugia ha emesso il provvedimento della Sorveglianza Speciale per 3 anni, nei confronti di un cittadino di origine campane ma residente a Città di Castello, S.G. di 25 anni, in conseguenza del quale, tra le altre prescrizioni viene imposto l’obbligo di permanenza in casa dalle 22 alle 06.00 del mattino.

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