PERUGIA - Sviluppare una maggiore cooperazione interistituzionale in vista di un più incisivo contrasto al tragico fenomeno degli infortuni sul lavoro attraverso un costante incremento dei livelli di legalità e di sicurezza, conseguito non solo mediante sistematiche attività di controllo, ma anche grazie ad una capillare diffusione della cultura della prevenzione.

            È stato questo il tema della riunione della Conferenza Provinciale Permanente delle Pubbliche Amministrazioni svoltasi questa mattina in Prefettura ed alla quale hanno partecipato, oltre al Prefetto di Perugia, Antonio Reppucci, che l’ha presieduta, rappresentanti di Regione, Provincia, Direzione Provinciale del Lavoro, INPS, INAIL, Questura, Comando Provinciale Carabinieri e Comando Provinciale Vigili del Fuoco.

            Nel corso dell’incontro, principalmente dedicato all’analisi dei dati relativi all’andamento degli infortuni, è stata riscontrata la recente tendenza, in parte riconducibile agli effetti negativi della crisi, alla diminuzione degli incidenti sul lavoro verificatisi in Umbria, passati dai 13.353 del 2011 agli 11.447 del 2012 (-14,3%), meglio di quanto avvenuto a livello nazionale dove se ne è registrata una diminuzione pari all’8,89%. Nello stesso periodo, in Regione le morti bianche sono passate dalle 19 del 2011 alle 15 del 2012 (-21%) a fronte della media italiana del -5,19%).

Sul piano della prevenzione, sono state illustrate e discusse le iniziative poste in essere, ovvero programmate dai diversi enti con competenze in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e si è convenuto circa la necessità di rafforzare, sia sul piano qualitativo che della loro diffusione, gli interventi formativi volti ad instillare la cultura della prevenzione e della sicurezza in tutti coloro che sono protagonisti dei processi produttivi.

Il Prefetto, nel prendere atto con soddisfazione dei positivi risultati conseguiti nel contrasto al fenomeno degli infortuni sul lavoro, ha ringraziato le amministrazioni presenti per gli sforzi compiuti ed ha invitato tutti a moltiplicare l’impegno in vista di un ulteriore significativo abbattimento dei sinistri e del numero dei decessi e dei feriti da questi provocati. Al riguardo, ha auspicato intese tra i diversi enti che favoriscano lo scambio delle informazioni anche in funzione della programmazione di controlli congiunti.

“Occorre adoperarsi – ha dichiarato Reppucci – per assicurare a chi lavora di poterlo fare in sicurezza e nel rispetto del diritto alla salute, all’integrità ed alla dignità personale”.

“In tale direzione, - prosegue il Prefetto - si devono muovere in modo sinergico le diverse Istituzioni, pianificando precise e condivise strategie di contrasto degli infortuni sul lavoro”.

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