PERUGIA (AviNews) - Ruggero Campi è stato riconfermato, per i prossimi tre anni, presidente dell’autodromo di Vallelunga. “Sono contentissimo – ha commentato Campi – che il presidente nazionale dell’Automobile club Italia, Angelo Sticchi Damiani, mi abbia rinnovato la fiducia per guidare un complesso di rilevanza internazionale”.

Una struttura multifunzionale, quella di Vallelunga in Lazio, che, al suo interno ospita il Centro di guida sicura Aci-Sara, che si è dimostrato tra i migliori d’Europa, dotato delle più moderne tecnologie per simulare ogni possibile situazione di pericolo ed emergenza che possa sorgere alla guida di un veicolo (auto, autocarro, autoarticolato, autocisterna, autobus, motocicletta). “Anche per i prossimi anni - ha aggiunto Ruggero Campi, che è anche presidente dell’Automobile club di Perugia – non mi dimenticherò dell’Umbria e continuerò a promuove sinergie con l’autodromo Borzacchini di Magione, con cui è in atto un’importante collaborazione. Sono strutture molto legate alla guida sicura e, seppur di diverse dimensioni, fanno sì che sul territorio nazionale ci sia sempre grande attenzione affinché questa pratica diventi un’abitudine per tutti gli automobilisti”. Un legame confermato anche da Roberto Papini, direttore del Centro nazionale per l’educazione alla sicurezza stradale, che ha sede all’autodromo dell’Umbria.

“Sicuramente c’è un rapporto ottimo tra le due scuole – ha spiegato Papini - anche sotto il profilo del metodo d’insegnamento e, soprattutto, per quello che è il fine della nostra attività, cioè sensibilizzare gli automobilisti rispetto all’importanza della sicurezza su strada. È un messaggio fondamentale, per noi, perché può fare la differenza, quando la gente è alla guida, per salvare vite umane. Nei due centri di guida sicura lavorano dei professionisti che spesso si trovano a interscambiarsi, perché gli istruttori di Vallelunga vengono a insegnare a Magione e viceversa, e nello stesso tempo quando organizziamo insieme lezioni ed eventi itineranti in diverse zone d’Italia”. Strutture diverse per dimensioni, ma entrambe all’avanguardia nel loro settore, con una filosofia comune alla base delle attività messe in campo. “A Magione la struttura è molto più piccola, ma non per questo di minore qualità. I nostri protocolli operativi sono molto simili, sia negli esercizi che nell’addestramento e nell’insegnamento, gli istruttori vengono dallo stesso tipo di formazione”.

Nell’accogliere la conferma della carica, Ruggero Campi ha tirato le somme di quanto fatto a Vallelunga e quanto, invece, si dovrà fare nei prossimi anni. “L’autodromo – ha detto Campi - è cresciuto molto come struttura e oggi è divenuto un complesso polifunzionale. Al suo interno ospita, infatti, anche un centro congressuale ed è stato oggetto di tante migliorie riguardanti la sicurezza della pista vera e propria. Negli anni scorsi abbiamo messo in campo un’importante azione di marketing che ha visto collocare nuovi prodotti dell’autodromo sul mercato, cosa che, per una struttura come questa, era prima sconosciuta. È divenuto, infatti, teatro di tanti meeting e punto di riferimento per il lancio di nuove vetture”. “I prossimi tre anni – ha concluso il presidente Campi - si presentano difficilissimi, ma l’autodromo ha una struttura e un programma molto elastici, che si moduleranno in relazione alle risorse di cui potranno disporre e a quella che sarà la risposta del mercato”.

Carla Adamo

 

 

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