Questa mattina è stata riaperta l’ RSA di Umbertide la cui gestione si renderà possibile spostando personale infermieristico e OSS dai poliambulatori,  dal territorio e dal reparto di medicina: quindi penalizzazione di altri comparti per poter riaprire questo importante servizio. Tale scelta potrebbe comportare che in alcuni situazioni la medicina non potrà ospitare più di 12 pazienti…una situazione veramente incredibile che inevitabilmente solleverà quesiti sulla utilità  di mantenere tale reparto e quindi l’Ospedale stesso. Carenza di personale che oramai interessa tutti i reparti quali l’ambulatorio oncologico, il pronto soccorso e la chirurgia dove da oltre un anno non si fanno più interventi ortopedici con conseguente dirottamento dei cittadini  verso strutture private che chiaramente non tutti possono permettersi. Un ospedale che sembra abbia un destino già segnato: e tutto questo senza che ci sia un minimo di attenzione e preoccupazione da parte del Sindaco che questa mattina si è addirittura rifiutato di rilasciare un’intervista al TG3 con gli operatori venuti appositamente  da Perugia ad Umbertide. Un atteggiamento incomprensibile da parte da parte della autorità sanitaria locale rappresentata dal Sindaco stesso . E’ un atteggiamento incredibile in quanto il Sindaco dovrebbe difendere in prima linea la nostra Sanità contro possibili  azioni di depotenziamento  della stessa. E’ necessario quindi che  tutti cittadini siano al corrente di quanto sta succedendo nella nostra città la quale giorno dopo giorno sta perdendo il proprio presidio sanitario e di riabilitazione quale la Prosperius chiusa agli umbertidesi  oramai da quasi due anni per le visite ambulatoriali e day hospital.

 

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