di Elio Clero Bertoldi

PERUGIA - Una figura barbina per gli umbri che conoscono una bruciante sconfitta e vengono ridimensionati da un avversario che li domina in lungo ed in largo. Un passo falso che rischia di avere pure delle conseguenze pesanti in classifica e tali da pregiudicare la corsa per il terzo posto. Una sorta di Waterloo rovinosa. Neppure lo scaramantico silenzio imposto dalla società al tecnico ed ai giocatori si è rilevato, come era facile intuire, efficace ad evitare una incredibile figuraccia. Per di più sotterrati da cinque reti da una squadra che alla vigilia ancora si definiva incapace, da parte del proprio tecnico, di trovare la via del gol...

Gallo ruota il braccetto di destra (sceglie Zappella) e la linea mediana sempre a man dritta (giocano Petermann, Portanova e Lipani). Formisano si schiera a specchio punta su Agosti e Kouan in mediana a sostegno di Torrasi; ripropone Angella (per l’infortunato Lewis) e conferma Souarè a sinistra. 

Al quarto d’ora palla gol per i padroni di casa: Corbari libero re a a tu per tu con Adamonis si vede respingere in angolo col braccio dal portiere umbro il suo destro incrociato. L’Entella comincia a giocare e si impone soprattutto sulla fascia sinistra dove sfonda abbastanza di frequente, sebbene non riesca più ad arrivare al tiro. Fino a quando (al 34’) passa. L’azione parte, ancora sul lato mancino, da un duetto tra Giovannini e Montevago; Adamonis respinge il pallone che però rotola dalle parti di Corbari il cui tocco, sotto misura, risulta, questa volta, spietato. Vicino al raddoppio Montevago, con un Perugia che appare poco reattivo, con un elegante conclusione a giro, finita sul fondo. Ma ecco il raddoppio: Lipani, in area serve nell’area piccola dove Corbari, in agguato e solo, firma la sua doppietta con una volèe irridente.

La prima conclusione perugina si concretizza al 45’ con un bolide di Agosti, annullato da Di Lucia. La frazione si chiude tristemente per Formisano ed i suoi mai così molli, distratti, quasi senza nerbo. 

Cambia tre uomini e modulo al rientro, Formisano. Subito si rende pericoloso Seghetti, ma Di Lucia, in tuffo, devia in angolo. Montevago, sull’altro fronte, in contropiede non trova la porta. Ma Souarè, poco dopo, commette fallo in area sull’attaccante: rigore. Petermann sul dischetto è tanto preciso quanto impietoso. Come non bastasse arriva il poker ligure (20’) con un tiro di Corbari, deviato da Angella e poi persino la “manita” con Montevago su un pallone perso, sanguinosamente, in area dai biancorossi. Una agonia i minuti finali di questa gara inguardabile. 

 

 

 

Entella-Perugia 5-0

ENTELLA (3-5-2): De Lucia; Manzi, Bonini (33’ st Sadiki) Portanova (33’ st Granata); Zappella, Corbari (28’ Siatounus)) , Petermann, Lipani, Tomaselli (28’ st Santini); Giovannini (23’ st Di Mario), Montevago. A disp.: Paroni, Siaulys, Cecchini Müller, Granata, Vianni, Vialori, Sadiki, Embalo,Ghiotta, Parodi. All.: Gallo.

PERUGIA (3-5-2): Adamonis; Mezzoni, Angella, Souarè: Paz (1’ st Iannoni) Kouan (1’ st Bozzolan) , Torrasi, Agosti (30’ st Viti), Lisi (18’ st Giunti); Seghetti, Sylla (1’ st Vazquez). A disp.: Abibi, Yimga, Cancellieri, Matos, Ricci, Cudrig, Polizzi.

All.: Formisano.

ARBITRO: Turrini.

Guardalinee: Marchetti e Abbinante.

Quarto uomo: Gandino.

MARCATORE: 34’ pt e 41’ pt  Corbari, 11’ st Petermann, 20’ st Angella (aut), 25’ st Montevago.

AMMONITI: Torrasi (P)

NOTE: spettatori 983 (di cui 125 perugini). Ang.: 5-4 per l’Entella. Rec.: 2’ pt, 2’ st.

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