Prima gara del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint

(AVInews) – Perugia, 7 mag. – È stato un weekend complicato quello appena concluso da Gustavo Sandrucci sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico. Il pilota della Rossi Motorsport si presentava con i migliori auspici alla prima gara del Campionato italiano Gran Turismo Sprint, specialmente dopo la vittoria conseguita lo scorso anno all’esordio proprio sul circuito romagnolo. Purtroppo, però, le cose quest’anno avevano già preso una piega diversa ancor prima che iniziasse il campionato. Rossi Motorsport fa, infatti, sapere che “Aci Sport, nel comunicare il BOP (Balance of Performance) per il campionato italiano, decideva senza alcun motivo di penalizzare in modo pesante le vetture Mercedes AMG, intervenendo prima sul peso (+25 kg) e poi sulla flangia di aspirazione (passando da 36 a 34,5 mm), togliendo di fatto circa 40 cavalli al motore V8 di Affalterbach”. “Già dalle prove libere – spiegano ancora da Rossi Motorsport – si iniziava così a capire che le speranze di lottare per la vittoria della categoria PRO-AM si affievolivano sempre più; la vettura del team Antonelli Motorsport, infatti, manifestava una velocità sui rettilinei molto bassa e un’accelerazione in uscita di curva lontanissima dalle altre vetture rivali. Peccato perché sulla carta l’equipaggio Sandrucci/Guzman è senz’altro uno dei più equilibrati e veloci per la categoria PRO-AM”.

Sabato, in gara 1, Sandrucci è partito molto bene e, dopo alcuni sorpassi ed uno stint di guida superveloce e sempre all’attacco, lasciava la vettura a Guzman in undicesima piazza; Raul a quel punto gestiva al meglio il suo stint concludendo così la gara e ottenendo la quinta posizione nel raggruppamento PRO-AM.

La gara 2 ha visto Guzman in partenza. Quest’ultimo, però, sbagliava lo start perdendo alcune posizioni senza riuscire a recuperarle. Il team a quel punto commetteva un errore richiamandolo ai box per far salire ‘Gus’, più a suo agio sul circuito di Misano, ma sbagliava i tempi anticipando la sosta ancor prima che la finestra per il cambio fosse aperta. Risultato: un minuto di penalità e gara definitivamente compromessa.

Prossima tappa, l’1 e 2 giugno all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
 

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