PERUGIA - Il consigliere regionale Oliviero Dottorini (Idv) interroga la giunta per verificare, con particolare riferimento agli uffici di diretta competenza della Regione, l'applicazione della legge 11 del 2006 sul pluralismo informatico (il cosiddetto "open source"), di cui e' stato promotore e primo firmatario, che agevola il passaggio al software libero "al posto dei costosi modelli proposti dalle multinazionali". Dottorini vuole che i cittadini "conoscano i risparmi ottenuti da una legge che in tanti ci invidiano e che in molte amministrazioni umbre e' gia' una realta'" ed aggiunge che sarebbe "singolare e preoccupante se proprio la giunta regionale si fosse 'dimenticata' di applicarla". "Grazie alla nostra legge - ricorda infine Dottorini - molte amministrazioni regionali e locali in questi anni hanno provveduto a passare interamente a soluzioni di software libero".
 

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