PERUGIA - Alla scadenza dei termini per la presentazione delle candidature, in Umbria si profila un'accesa e 'affollata' corsa, con 16 liste e oltre 300 candidati pronti a contendersi un consiglio regionale meno generoso in termini di poltrone rispetto al 2010: da 30 a 20, con un taglio di un terzo in virtù della nuova legge elettorale. A giochi fatti scendono in campo 8 candidati per la corsa al piu' alto scranno di presidente della Regione.

In prima linea, e data comodamente vincente anche dagli ultimi sondaggi, la presidente uscente, Catiuscia Marini, 47 anni, originaria di Todi, attuale presidente del gruppo del Pse al Comitato delle Regioni d'Europa, alla guida della coalizione di centrosinistra, sostenuta da Partito Democratico, Partito Socialista Italiano e dalle liste civiche 'Iniziativa per l'Umbria popolare, civica e riformatrice' (che vede candidati, tra gli altri, il giornalista e direttore di Umbria Tv Riccardo Marioni e Massimo Roscini, meglio noto a Perugia come 'Chiodo', ex gloria biancorossa) e 'Umbria piu' uguale' (in cui sono raggruppate Sinistra per l'Umbria, Sel e le civiche guidate dal sindaco di Gubbio Filippo Stirati).

Alla guida della sua Fiat Panda, girando la regione in lungo e in largo in campagna elettorale, e' il 50enne sindaco di Assisi, Claudio Ricci, il competitor più accreditato, a guidare la coalizione di centrodestra, sostenuto da Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord e dalle liste civiche 'Ricci Presidente' ,'Per l'Umbria Popolare' (che racchiude anche Ncd e parte dell'Udc confluite in Italia Popolare) e 'Cambiare in Umbria'.

In lizza come terzo incomodo anche il candidato del Movimento 5 stelle ed ex presidente di Italia Nostra di Terni, Andrea Liberati, dopo la sostituzione in corsa per la rinuncia di Laura Alunni, vincitrice delle Regionalie.

A sinistra e' sceso ufficialmente in campo per 'L'Umbria per un'altra Europa' il 34enne ternano Michele Vecchietti, con il ballottaggio vinto sul giovane operaio Alessandro Placidi. A fianco dell'area Tsipras si schiera anche l'Italia dei valori di Paolo Brutti, rimasta fuori dal centrosinistra.

Per la squadra di 'Alternativa riformista' c'e' il veterinario 64enne nato a Wilmington (Delaware, Usa), Amato John De Paulis, a guidare il timone, gia' candidato in passato, con scarsa fortuna, al Comune di Perugia.

L'estrema destra sara' presente alle Regionali con Simone Di Stefano, 37enne romano numero due italiano di Casapound alla guida della lista 'Sovranita' e l'avvocato Fulvio Carlo Maiorca di Forza Nuova.

Infine, a sinistra della sinistra, la candidatura dello spoletino Aurelio Fabiani, sostenuto dalla lista 'Casa rossa - Partito comunista dei lavoratori'.

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