PERUGIA  – L’atto amministrativo, nel rispetto delle norme, deve essere pensato, ragionato, comprensibile, chiaro sia nel senso che nel segno grafico. Perché l’atto amministrativo è il protagonista della comunicazione istituzionale tra Pubblica Amministrazione e cittadinanza.

Tale principio ha guidato la relazione del Consigliere di Stato Oberdan Forlenza, intervenuto oggi a Villa Umbra in occasione del corso organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, diretta da Alberto Naticchioni.

“La corretta redazione degli atti amministrativi migliora, da un lato, la comunicazione tra Pubblica Amministrazione e cittadini e, dall’altro, il rapporto tra Amministrazione pubblica ed organi di indirizzo politico – ha affermato il Consigliere di Stato Forlenza – Scrivere bene un atto amministrativo, renderlo comprensibile ed, ovviamente, legittimo è dunque di estremo interesse pubblico. Occorre seguire poche regole, semplici, precise e chiare per redigere atti pubblici completi, autosufficienti, vale a dire contenenti tutti gli elementi per la completa comprensione del loro contenuto”.

Il seminario “Principi per la corretta redazione degli atti amministrativi”, accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Perugia, ha registrato oltre 170 iscritti provenienti da Umbria, Marche e Toscana.

“Una partecipazione così ampia, in pieno luglio - ha sottolineato l’Amministratore Naticchioni in apertura dei lavori – rileva una significativa esigenza di aggiornamento e di formazione. La corretta redazione degli atti amministrativi e il corretto procedimento di adozione sono, infatti, passaggi essenziali per garantire il buon funzionamento della Pubblica Amministrazione. Per rispondere ai fabbisogni degli Enti in questa disciplina stiamo già progettando per settembre una giornata formativa sull’azione risarcitoria ed un percorso formativo strutturato sulla redazione degli atti amministrativi che partirà in autunno”.

Al centro dell’incontro di oggi la corretta redazione di decreti, delibere, determine ed ordinanze, la struttura dei singoli atti, il procedimento amministrativo, la patologia e i vizi degli atti amministrativi.

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