PERUGIA - Dopo la delibera della Giunta regionale sull'istituzione del Servizio regionale umbro, non ancora attivato, per il controllo funzionale e la regolazione delle macchine irroratrici utilizzate per la protezione delle colture, Confagricoltura Umbria ha ottenuto, in seguito a un incontro tenutosi in Regione, il rinvio al 30 giugno 2011 il termine previsto per effettuare, appunto, la taratura delle macchine agricole. La Regione ha inoltre stabilito che entro il 19 gennaio verranno istituiti i bandi di accreditamento dei centri servizio per la taratura e il successivo accreditamento entro fine marzo, insieme ai necessari percorsi per l’ottenimento dell’autorizzazione a certificare la conformità delle macchine, tra cui anche corsi formativi per i tecnici.

Tutto questo si rende necessario, come sottolinea Confagricoltura, perché in Umbria non esistono ditte che offrono questo servizio, costringendo una piccola parte delle circa 2000 aziende interessate alla taratura delle macchine, a rivolgersi a strutture di altre regioni: rimangono tuttavia tra le 1500 e le 1800 le aziende che devono ancora effettuare i controlli necessari.
 

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